Il bagno di colore è una tecnica professionale non dannosa e che deve essere svolta presso un professionista del settore. Ma come funziona, come si svolge questa colorazione e qual è il risultato finale? Tutto quello che bisogna sapere.
Che cos’è il bagno di colore
Quando si parla di capelli, le donne lo sanno che il colore è uno degli aspetti irrinunciabili. Che sia per la copertura dei capelli bianchi oppure per cambiare e dare luminosità al viso – le tecniche oggi esistenti sono tantissime. Il bagno di colore è una tecnica molto conosciuta che ha una azione tono su tono sulle ciocche, con un effetto totalmente naturale.
La soluzione viene consigliata dai professionisti alle donne che vogliono cambiare il proprio look, seppur mantenendo un tono naturale illuminando il proprio colore senza stravolgerlo. Ma non è tutto, infatti questa è una tintura che non ha alcun contenuto di ammoniaca come nella maggior parte delle colorazioni, anche se riesce a far risaltare la base naturale dei capelli e coprire tutti i capelli bianchi.
Si può definire quindi come una colorazione semi permanente che crea un gioco di riflessi naturali e accattivanti. Man mano che il colore scarica un lavaggio dopo l’altro – utilizzando l’apposito shampoo capelli colorati, l’effetto riflessante farà in modo di camuffare ugualmente la ricrescita rendendola meno visibile.
Il tono su tono ha anche una azione anti crespo, con ingredienti naturali che aiutano a nutrire continuamente il capello così che sia sempre luminoso e sano. Essendo così nutriente, dopo la sua applicazione non deve essere integrato da una maschera oppure un balsamo.
Quando dura il bagno di colore
Prima di scoprire la sua durata, quali sono le colorazioni che si possono scegliere? In commercio le versioni di prodotto sono principalmente due:
- Trasparente con azione nutritiva e rigenerante
- Colorante che non solo nutre e rigenere ma crea anche dei riflessi naturali tra i capelli.
La scelta che viene fatta in merito al colore rispecchia la propria base naturale, quindi non si andrà mai a sconvolgere con dei toni completamente differenti. I riflessi freddi potranno ottenere una nuance più scura mentre i quelli caldi opteranno per un chiaro intenso.
Il bagno di colore ha una durata media di 5 shampoo, proprio perché non ha un contenuto di ammoniaca e si occupa principalmente di nutrire il capello donandogli anche dei riflessi interessanti e naturali. Il costo varia a seconda del salone di bellezza alla quale ci si rivolge per il trattamento.
Si può fare il bagno di colore in casa?
Fermo restando che questo tipo di applicazione e tecnica dovrebbe essere svolta sempre da un professionista del settore, all’interno di un salone autorizzato, il bagno di colore in casa si può fare.
In commercio si trovano i kit già pronti e la sua applicazione è similare ad una tintura tradizionale: facile e intuitiva. Sulle confezioni ci sono naturalmente tutte le indicazioni – che possono variare a seconda del marchio – e i tempi di posa che di solito richiedono circa 30 minuti di applicazione.
Per avere un risultato perfetto, il colore deve essere uniforme senza altre tecniche precedenti. In caso contrario, prima di applicare il bagno di colore, sarà necessaria una colorazione con tintura per ottenere un risultato uniforme su tutta la chioma.
(Fonte Immagine: Pixabay)