Quando per motivi autoimmuni, androgenetici o infiammatori il ciclo vitale dei capelli viene alterato, i follicoli capillari si debilitano e vanno incontro a depigmentazione, fragilità e atrofia follicolare. I meccanismi di rigenerazione cellulare vengono compromessi e il risultato è una significativa perdita di capelli. Negli ultimi vent’anni il mercato farmaceutico internazionale ha reso disponibili svariati protocolli terapeutici per contrastare e curare la caduta dei capelli. Tra quelle più attenzionate annoveriamo il PRP (Plasma Ricco di Piastrine): un trattamento con cellule staminali che detiene il più alto numero di studi, articoli scientifici, alti livelli di evidenze e forti raccomandazioni per il suo utilizzo. Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è un protocollo terapeutico in grado di contrastare la perdita dei capelli e migliorarne la densità e il numero totale.
Cura caduta dei capelli con cellule staminali: come funziona il trattamento PRP
Il trattamento con il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) rappresenta la terapia di prima linea per la caduta dei capelli. La procedura è abbastanza semplice e rapida. I soggetti che si sottopongono a tale protocollo terapeutico effettuano un prelievo ematico, che verrà opportunamente centrifugato in modo da ottenere il plasma ricco di piastrine. Una volta ottenuto il plasma, il medico del servizio trasfusionale lo infiltra nel cuoio capelluto del paziente mediante delle microiniezioni intradermiche. Tali iniezioni avvengono in maniera controllata: viene calibrata la giusta profondità di penetrazione dell’ago e pertanto non provoca dolore o fastidio al paziente.
Cura caduta dei capelli con cellule staminali: i vantaggi
• Efficacia del trattamento: nel protocollo a base di cellule staminali, il plasma ricco di piastrine viene estratto dal sangue del paziente e infiltrato nella zona del cuoio capelluto da ripopolare. Le cellule staminali sono pluripotenti e hanno una sbalorditiva capacità di riprodursi e, conseguentemente, moltiplicarsi: assumono l’aspetto e la funzione delle cellule a loro vicine e i follicoli hanno elevate probabilità di far ricrescere i capelli perduti.
• Elevata compatibilità: l’uso di plasma ricco di piastrine permette di evitare qualsiasi problema collaterale successivo alle microiniezioni intradermiche. Assicura la moltiplicazione dei follicoli piliferi, senza alcun rigetto da parte del sistema immunitario del paziente.
Cura caduta dei capelli con cellule staminali: gli svantaggi
• Età del paziente: è stato dimostrato che il protocollo terapeutico a base di cellule staminali ha una minore efficacia su pazienti di età superiore ai 50 anni. L’efficacia delle microiniezioni di PRP in un paziente di 30 anni è di gran lunga maggiore rispetto a quella in un paziente di 50 anni.
• Possibili effetti collaterali: raramente i pazienti che si sottopongono alla cura per la caduta capelli con le cellule staminali possono andare incontro a casi di artriti, ipertensioni collegate a possibili vascoliti o trombosi. Nella peggiore delle ipotesi, potrebbero verificarsi casi di carcinomi di origine ematica.
Cura caduta dei capelli con cellule staminali: durata del trattamento
La cura con le cellule staminali dura tra i 20 e i 40 minuti. Viene effettuata in regime ambulatoriale presso cliniche e strutture mediche autorizzate dal centro trasfusionale di riferimento o in presenza di un medico del servizio trasfusionale.