La cura delle patologie riguardanti il cuoio capelluto sono demandate alla competenza del medico specialista in dermatologia. Soltanto questa figura professionale è legittimata al trattamento delle patologie che possono interessare questi annessi cutanei. In effetti chi presenta problemi di capelli, ad esempio alopecia areata o alopecia androgenetica (la comune calvizie maschile), il primo ostacolo che deve affrontare riguarda proprio la scelta dello specialista a cui rivolgersi.
Problemi di capelli: a chi rivolgersi
Come detto, la figura a cui fare riferimento per la cura dei capelli è il dermatologo, sebbene di primo acchito non sono in molti a collegare immediatamente questa figura medica con le problematiche correlate a peli e capelli. In effetti, almeno nell’ambito della medicina italiana, non è previsto ufficialmente un medico specialista in tricologia, pertanto la figura medica deputata ad occuparsi dei capelli risulta a tutti gi effetti il dermatologo. Soltanto un medico, ad esempio, può prescrivere i farmaci oggi attualmente un uso per contrastare la calvizie androgenetica, ovvero il minoxidil e la finasteride.
Tuttavia negli ultimi anni il dermatologo non è solo il medico che si occupa delle patologie del capello, in conseguenza ad esempio di malattie, ma anche di ciò che riguarda la cosmesi del capello, ovvero l’aspetto per così dire estetico della chioma, la sua bellezza e la salute. In questo senso va sempre più affermandosi la figura del dermatologo plastico.
Tuttavia dobbiamo aggiungere che soprattutto nei prossimi anni le cose potrebbero cambiare. La tricologia che può considerarsi una branca della dermatologia che ha ad oggetto la fisiologia di peli e capelli, non ha mai ricevuto uno statuto ben preciso ed anzi è stata spesso fonte di dibattiti. Pubblicazioni in ambito tricologico sono reperibii fin dagli anni 50′ e 60′, tuttavia c’è chi l’ha intesa come facente parte della scienza medica e chi invece la praticava grazie alla esperienza conseguita nel settore. Tuttavia a partire dall’anno accademico 2008-09 presso l’Università degli studi di Firenze è attivo un Master in scienze tricologiche che si rivolge ai laureati in Medicina, Farmacia, Biologia e Biotecnologie.
Insomma se il tricologo, almeno nella medicina italiana non è una figura ufficialmente riconosciuta, presto invece grazie a questo master ci saranno dei medici specialisti in tricologia.