La ricostruzione delle unghie può avvenire in due modalità fondamentali: in gel o in acrilico. Spesso vengono utilizzate delle cartine. Si tratta di cartine adesive millimetrate che si usano nella fase di allungamento dell’unghia. Le cartine sono quindi accessori professionali che vengono impiegati nell’ambito della nail art da professionisti ed operatori di questo settore. In questo articolo vi suggeriamo nello specifico come fare una ricostruzione unghie con cartine.
Ricostruzione unghie con cartine: come fare
Questo metodo di ricostruzione si utilizza per allungare l’unghia in maniera artificiale. L’allungamento avviene proprio per il tramite di una cartina adesiva millimetrata. In tal modo è possibile avere un supporto per misurare la lunghezza delle unghie che intendiamo allungare in gel o in acrilico.
Queste cartine per unghie possono acquistarsi o in negozi che sono specializzati in prodotti per unghie, nello specifico nella nail art, nail building e nail care, oppure navigando su internet vi sono molti siti web che vendono diverse tipologie di queste cartine.
Per procedere a una ricostruzione unghie con cartine dovrete munirvi dei seguenti prodotti:
- Un primer sgrassante;
- Una buona lima buffer o mattoncino;
- Cartine per ricostruzione;
- Gel monofasico o kit gel trifasico;
- Gel del colore preferito per bombatura;
- Lampada professionale U.V.;
- Un cleaner;
La prima cosa fondamentale da fare è di eliminare lo smalto precedente per avere le unghie pulite. Per farlo potete utilizzare un solvente senza acetone. Le mani andranno idratate e disinfettate e con un bastoncino di legno d’arancio andrete a spingere le cuticole all’indietro.
A questo punto con una lama buffer potete sgrassare sempre con delicatezza le unghie. Quindi applicate il primer. Adesso preparate una cartina per ogni unghia. Siate precise nel prendere le misure, posizionate la cartina sotto l’unghia, avendo cura di farla aderire anche ai lati delle dita. Adesso che tutte le cartine sono attaccate alle unghie, potete applicare il gel che potrà essere o quello monofasico o sigillante del trifasico: va steso sull’unghia e su tutta la cartina.
A questo punto mettete le mani nella lampada per 15 secondi, applicate il cleaner, fate evaporare e poi applicate una seconda passata di gel. Fatto ciò inserite nuovamente le mani nel lampada, stavolta per 30 secondi ciascuna. A questo punto potete effettuare l’ultimo passaggio o col gel monofasico o sigillante del trifasico e passare 1 minuto in lampada per ogni mano. Applicate una nuova passata di cleaner, effettuate la bombatura col gel che preferite e passate sotto la lampada ogni mano per 2 minuti. Completate sgrassando col cleaner, limando i residui e rifinendo il lavoro.
Il procedimento in effetti è un po’ lungo, ma vedrete che col tempo riuscirete ad ottimizzarne l’esecuzione. Voi avete mai provato una ricostruzione unghie con cartine? Lasciateci, se vi va, le vostre esperienze nei commenti.
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