Come funzionano i bendaggi anticellulite a freddo

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I bendaggi anticellulite a freddo rappresentano un rimedio efficace per contrastare questo inestetismo, in quanto svolgono una importante azione di linfodrenaggio, oltre che rassodante e disintossicante. Andiamone a considerare gli effetti più nello specifico.

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Bendaggi anticellulite a freddo: come agiscono

Intanto questo tipo di bendaggi viene effettuato con l’utilizzo di strisce, generalmente di cotone leggero elasticizzato o di garza. Queste strisce solitamente sono imbevute di principi attivi, che vengono assorbiti dalla pelle e consistono in miscele di olii essenziali quali menta, eucalipto, betulla, centella asiatica, geranio, betulla. I bendaggi possono essere effettuati anche con fanghi ed alghe, che attraverso la sudorazione favoriscono il rilascio e lo scarico delle tossine. I bendaggi salini in particolare sono indicati per combattere la cellulite perché grazie all’eliminazione per osmosi dei liquidi in eccesso, contrastano la ritenzione idrica.

Il trattamento si pratica in estate perché produce una sensazione di freddo intenso alle gambe, per cui sarebbe poco indicato effettuarlo in inverno. E’ preferibile che i bendaggi vadano applicati da un esperto perché devono risultare sia aderenti, ma ovviamente senza stringere troppo e al contempo devono esercitare una pressione moderata. Il trattamento dura circa un’ora e 10 minuti. Dopo averlo eseguito, si sconsiglia di effettuare una doccia nell’immediato o di esporsi al sole. Dopo l’applicazione è utile fare un delicato massaggio sulle zone trattate.

Il bendaggio a freddo è vasocostrittore, ovvero contrasta la vasodilatazione. L’effetto che si ottiene è la riduzione del gonfiore e della pesantezza degli arti inferiori. Questo tipo di bendaggio è particolarmente indicato quando vi sono problemi al microcircolo, ad esempio ristagni. Il freddo intenso nella zona interessata dal bendaggio produce per reazione un aumento dell’attività metabolica localizzata. I bendaggi favoriscono il riassorbimento degli edemi, in particolare nel caso della cellulite cosiddetta edematosa.

Questi trattamenti a base di bendaggi anticellulite dovrebbero avere la durata di almeno due mesi ed andrebbero eseguiti per due o tre volte alla settimana. Tuttavia non bisogna coltivare aspettative eccessive perché i trattamenti anticellulite risultano davvero efficaci solo se si integrano con una dieta appropriata, che privilegi frutta e verdura di stagione e con la pratica di un’attività fisica moderata. In questo senso camminare almeno mezz’ora al giorno è già di per sè sufficiente.

Fonte immagine: spasardegna.com

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