Smog e bellezza dei capelli non sono un binomio vincente, com’è facile intuire. Gli agenti inquinanti che transitano nell’atmosfera sono nemici della bellezza in generale, a partire dalla pelle (vedi trattamenti viso) e passando per il cuoio capelluto, maggiormente soggetto ad irritazioni proprio in concomitanza con le punte massime d’inquinamento.
Livelli alti di ozono e monossido di carbonio nell’atmosfera possono essere agenti lesivi e destrutturanti per i capelli. Studi scientifici hanno dimostrato come chi vive nelle metropoli abbia capelli di gran lunga meno vitali, sani e spesso distrutti. In gran parte soffre di doppie punte ed è soggetto al rischio di calvizie precoce. Certo, difendersi dallo smog non è semplice. Non possiamo non respirarlo. Come potremmo impedire che si depositi sui capelli?
Forse molti non sanno che il fusto dei nostri capelli agisce esattamente come una spugna che incanala ed assorbe tutti gli agenti inquinanti come polveri sottili e gas di scarico che, successivamente, penetrano in profondità distruggendo le fibre del capello. Essi risultano così malnutriti, spenti, aridi. Non sottovalutiamo la vita cittadina. Può essere letale per i nostri capelli. Le cuticole esterne diventano poco compatte e spesso i capelli soggetti ad agenti inquinanti hanno l’abitudine di spezzarsi con facilità. Solitamente chi vive nelle grandi città perde più capelli perché’ essi sono stressati dagli agenti che ogni giorno li aggrediscono “senza pietà”!
Le dermatiti irritative, poi, nelle metropoli e non solo, sono all’ordine del giorno perché il cuoio capelluto è a contatto costante con l’atmosfera ricca di agenti aggressivi e nocivi e ciò porta ad irritazioni e dermatiti.
E’ in inverno che il rischio smog per i nostri capelli è più alto e l’esposizione continua agli agenti inquinanti delle grandi città può realmente portare a calvizie precoce, anche nelle donne.
Come proteggere i capelli dallo smog
Tuttavia, nonostante il terrore che vi avrà trasmesso questo post, proteggere i capelli dagli effetti lesivi dello smog è possibile, con semplici accorgimenti e cure quotidiane che contrastino ciò che di velenoso circola nell’aria.
Innanzitutto, al contrario di ciò che si legge comunemente, è bene lavarsi spessissimo i capelli. Non fa male, assolutamente, anzi, nel caso di zone a rischio smog è forse uno dei pochi modi per eliminare dalla superficie le polveri sottili. Chiaramente non dovete usare uno shampoo aggressivo se lavate i capelli ogni giorno, ma è buona norma lavare i capelli almeno ogni tre giorni per non far sì che le sostanze che sostano sulle cuticole esterne vengano assorbite in profondità.
Nel caso delle dermatiti, esistono degli shampoo specifici che possono alleviare le irritazioni e costituire un effetto barriera nei confronti degli agenti aggressivi e, tra gli altri, sono efficaci quelli contenenti zeolite. Ricordiamo, poi, che è addirittura possibile prendersi cura dei capelli senza shampoo.
Può sembrare banalissimo e scontato ma, visto il freddo pungente, in inverno, quando i picchi d’inquinamento sono alle stelle, sarebbe buona norma indossare un cappellino che schermi fisicamente i capelli dagli agenti esterni inquinanti, proteggendo quantomeno il cuoio capelluto. Per le punte, il problema rimane.
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La soluzione finale? La più importante sarebbe avere rispetto dell’ambiente, del nostro pianeta ed imparare finalmente a sfruttare le potenzialità dell’energia pulita!
Voi come proteggete i vostri capelli dallo smog? Lasciateci, se vi va, le vostre esperienze nei commenti.
Fonte immagine: pixabay.com/it/photos/ragazza-capelli-soffiaggio-bionda-1246525/