Come si fa uno scrub corpo

Scrub al corpo

L’abitudine ad una corretta esfoliazione cutanea è un rituale dermocosmetico importante e un’esigenza primaria di ogni individuo. Non si tratta semplicemente di eliminare le cellule devitalizzate che si accumulano sulla superficie della pelle, ma soprattutto di favorire il processo di turn-over cellulare che contribuisce al miglioramento dello stato fisiologico dell’epidermide. Impegnarsi ad esfoliare la pelle e stimolare il rinnovamento cutaneo è un gesto d’amore verso il nostro corpo, ma anche un’occasione per mantenere inalterato il pH epidermico e avere un aspetto sano e curato. Dalle caratteristiche dei trattamenti esfolianti alla guida per uno scrub perfetto: nelle righe che seguono vi forniremo una guida ad hoc per una corretta esfoliazione del corpo.

Scrub corpo: l’importanza dell’esfoliazione cutanea

Lo scrub è un trattamento dermocosmetico di tipo meccanico che utilizza ingredienti granulari (sale grosso, caffè o zucchero) per sciogliere i legami tra le cellule vitali e quelle devitalizzate, attivando il ricambio cellulare e la produzione di collagene nel derma. Per godere appieno dei benefici dell’esfoliazione cutanea, uno scrub al corpo dovrebbe sempre comprendere:

Agenti abrasivi, come il sale grosso, lo zucchero o i chicchi di caffè macinati
Agenti emollienti e idratanti, come oli e creme vegetali;
Principi attivi che permettono di personalizzare l’azione dello scrub

La duplice azione (esfoliazione e idratazione) dello scrub al corpo consente di:

• Portare alla luce gli strati sottocutanei, rimuovendo le cellule devitalizzate che interferiscono con le funzioni del turn-over cellulare
• Ripristinare le ottimali condizioni della pelle e donare nuova vitalità
• Incentivare la produzione di ceramidi (grassi naturali della cute)
• Preparare la pelle all’esposizione solare
• Contrastare la formazione di peli incarniti sottopelle
• Drenare i liquidi in eccesso (in caso di scrub a base di sale)

Come fare uno scrub al corpo

Onde evitare che le cellule devitalizzate si accumulino sulla superficie della nostra pelle, impedendo il naturale processo di turn-over cellulare, è possibile ricorrere a due differenti tecniche di scrub al corpo in grado di incentivare la rigenerazione epidermica:

Scrub sulla pelle asciutta: questa tipologia viene utilizzata soprattutto da coloro che presentano secchezza cutanea e hanno la necessità di esfoliare la pelle intensamente e in profondità.

Scrub sulla pelle umida: questa tipologia è da preferire per la sua azione esfoliante graduale, delicata e non aggressiva.

Per effettuare uno scrub corpo sulla pelle umida non dovrete far altro che bagnare la pelle con acqua tiepida e detergere con un bagnoschiuma o docciacrema. Risciacquate la superficie cutanea e applicate lo scrub, massaggiando con movimenti energici e circolari. Potete insistere sugli ispessimenti cutanei e nelle zone più ostinate (gomiti, ginocchia e talloni). Dopo circa 5 minuti, risciacquate la superficie della pelle con abbondante acqua tiepida. Procedete con l’applicazione di una crema o lozione corpo emolliente che abbia dei principi attivi specifici che soddisfino le esigenze del vostro tipo di pelle.

Scrub corpo: quando effettuarlo?

Come tutti i trattamenti dermocosmetici di tipo meccanico che utilizzano ingredienti abrasivi e in microgranuli, anche con lo scrub è importante non esagerare. Onde evitare di causare irritazione e infiammazione dei bulbi piliferi, lo scrub al corpo andrebbe effettuato meno di 3 volte alla settimana e mai prima della ceretta, un metodo di depilazione tendenzialmente aggressivo.

 

(Fonte immagine: Unsplash)
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