Acne da mascherina? L’uso prolungato della mascherina ha visto l’aumento esponenziale di questa infezione cutanea.
L’acne da mascherina è una patologia che è stata battezzata con il termine di ‘maskne‘, derivante dalla fusione delle parole ‘mask’ (mascherina) e acne.
Si tratta di una forma di acne reattiva che colpisce tutti coloro che utilizzano in modo prolungato la mascherina e tutti i dispositivi sanitari.
Gli operatori socio-sanitari e tutti coloro che sono costretti ad uso prolungato della mascherina soffrono di patologie cutanee del volto quali acne e rosacea, dermatiti seborroiche.
Maskne o acne da mascherina: cos’è e come si manifesta?
La mascherina è diventato uno degli accessori della nostra quotidianità per combattere il virus, ma l’uso prolungato ha comportato l’insorgenza di una nuova patologia dermatologica: la maskne o acne da mascherina.
Il termine “maskne” deriva dalla combinazione di mask – che in inglese significa mascherina – e acne. Si tratta di un disturbo dermatologico che può variare da persona a persona, soprattutto a seconda del proprio tipo di pelle.
Dopo diverse ore di utilizzo della mascherina possono comparire fastidiosi brufoli, di natura anche meno grave dell’acne vera e propria, persino su individui che non presentano una pelle sebacea.
Inoltre, possono comparire arrossamenti, labbra secche ed irritazioni.
Acne da mascherina: quali sono le cause?
L’acne da mascherina può comparire nei soggetti con pelle molto sensibile e/o con un eccesso di sebo.
Per molti soggetti a rischio, la maskne o acne da mascherina è provocata dalla mancata traspirazione della pelle.
L’utilizzo prolungato della mascherina crea umidità nelle aree coperte dalla mascherina e aumenta la temperatura locale, portando all’eruzione cutanea dell’acne.
Acne da mascherina: quali sono i rimedi?
Quali sono i rimedi per combattere l’acne da mascherina? La principale soluzione per contrastare l’acne è quella di fare ricorso ai prodotti per le altre forme di acne.
È bene detergere il viso in profondità ogni mattina e ogni sera con un detergente delicato che aiuti però a liberare l’ostruzione dei pori.
Per purificare la pelle è bene utilizzare una maschera con principi attivi assorbenti e regolatori, che illumina, riequilibra l’epidermide e purifica in profondità.
L’applicazione di una maschera al caolino si applica su viso struccato asciutto.
Basta lasciare agire la maschera dai 10 ai 20 minuti, e poi risciacquare con acqua tiepida.
Se durante la messa in posa, la pelle dovesse pizzicare, è necessario rimuoverla con acqua tiepida.
Per un’azione tonificante, è bene picchiettare un dischetto imbevuto di tonico.
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