Come funziona l’olio di fico d’india? Esiste davvero? A cosa serve?
Proprio come l’aloe vera, l’interno delle piante desertiche è spesso benefico per il corpo. Il fico d’india viene utilizzato in diversi prodotti di bellezza e consumato fritto, in forma distillata e sciropposa. Molto probabile che tu lo abbia visto come uno degli ingredienti principali in un cocktail un po’ particolare ma saporito.
Il frutto viene servito anche come semplice bevanda. Questo perché il fico d’india è quasi un super-cibo. Di moda solo di recente, è stato un alimento basilare nelle cucine messicane e del sud-ovest per intere generazioni. È originario solo delle Americhe, anche se è stato poi introdotto in altri Paesi. Esistono oltre un centinaio di specie di fico d’india endemiche del solo Messico.
Come si ottiene l’olio di fico d’india
Nonostante le sue origini, il miglior olio di fico d’india per la cura della pelle proviene dal Marocco. Per la realizzazione, i semi vengono tipicamente estratti a mano e fatti poi passare attraverso complessi macchinari, appositamente studiati per tale scopo.
Nonostante i frutti contengano in media dai 150 ai 300 semi ciascuno, questi sono piccolissimi e contengono appena il 5 per cento di olio. Ci vuole una tonnellata di fichi d’india per produrre un litro di olio. È quindi un prodotto abbastanza costoso. Nonostante ciò, il frutto è una coltura incredibilmente sostenibile.
Le proprietà benefiche del fico d’india
L’olio di fico d’india è apprezzato per il suo alto carico di vitamina E. Questo antiossidante naturale aiuta a proteggere dai radicali liberi che incontriamo nella nostra vita quotidiana e possono causare segni prematuri di invecchiamento e un tono della pelle non uniforme.
Il frutto è in generale una ricca fonte di nutrienti. Contiene acido linoleico Omega-6 che aiuta a sostenere la barriera idratante della pelle, mantenendola morbida e liscia per tutto il giorno. L’olio ha una valutazione comedogenica di 1-2, significa che non ostruisce i pori. Inoltre, è una fonte naturale di fitosteroli, polifenoli e fosfolipidi che supportano la pelle al meglio, riducendo rughe, macchie scure e secchezza.
Olio di fico d’india benefici
- assorbimento
contiene acidi grassi essenziali, circa il 60 per cento è acido linoleico. Viene facilmente assorbito dalla pelle. Penetra in profondità, senza lasciare residui grassi.
- elasticità della pelle
grazie alla proprietà antiossidante, stimola il rinnovamento delle cellule, fornendo una pelle fresca e nuova. Riduce l’iper-pigmentazione e gli arrossamenti.
- nutrimento
l’olio di semi di fico d’india idrata la pelle ed è utile per chi la ha matura e secca. L’alto contenuto di acido linoleico calma la pelle disidratata, penetrandola in profondità.
- illuminante
elimina le macchie scure e illumina la pelle. Schiarisce le occhiaie sotto gli occhi e riduce le venature.
- elimina i radicali liberi
gode di abbondanti quantità di vitamina E che elimina i radicali liberi e aiuta a rinnovare le cellule. Riduce le rughe e aggiunge compattezza, prevenendo i danni dei radicali liberi.
- lenisce l’infiammazione
l’olio di fico d’india ha un’attività lenitiva, profondamente nutriente e non irritante che calma le infiammazioni e idrata anche la pelle.
(Fonte immagini: Pixabay)
