Pedicure con candeggina: perché si fa?

pedicure con candeggina

La micosi alle unghie è un disturbo che colpisce molte persone. C’è chi adotta soluzioni mediche farmacologiche e chi ricorre a metodi alternativi per combatterla. Oggi ci soffermeremo a parlare dell’ultizzo della varechina o candeggina per la propria pedicure.

Sembrerà strano ma la pedicure con la candeggina è molto diffusa. Vediamo insieme perchè usare questo rimedio fai da te.

Rimedi fai da te per combattere la micosi

Candeggina contro la micosi? Avete mai sentito parlare del Metodo Ruffini?

Alternativo, semplice e ideato per la cura della micosi e di altre patologie, si fa uso dell’ipoclorito di sodio su consiglio di questo Metodo. L’ipoclorito di Sodio altro non è che il nome scientifico della candeggina che risulta, secondo il Metodo Ruffini che espone le sue teorie su un libro dal titolo: Curarsi con la candeggina?”,  una sostanza eccellente per curare la micosi delle unghie.

Cos’è il Metodo Ruffini e dove si concentra

Il Metodo Ruffini si concentra esclusivamente sulla micosi delle unghie? In parte se ne accennava poco sopra, e la risposta alla domanda è no.

Tale metodo infatti va considerato come un trattamento dermatologico a uso topico utile alla cura della micosi e di altri disturbi della pelle che sfrutta l’applicazione di ipoclorito di sodio allungato in acqua nella misura che va dal 6 al 12%.

Si usa principalmente per le micosi ma può trattare altre problematiche come ad esempio:

  • Fuoco di Sant’Antonio
  • dermatiti
  • herpes labiale
  • candida

Per citarne alcune, va altresì ricordato che questo Metodo agisce su 5 differenti classi di agenti patogeni:

  • virus
  • batteri
  • funghi
  • protozoi
  • parassiti

Miracoli della candeggina! Direbbe qualcuno e, a ben seguire il ragionamento e le prove portate da test effettuati ma anche le opinioni di coloro che lo hanno sperimentato, si potrebbe anche parlare di efficacia, non di miracolo però.

La Valutazione del Medico

Il consiglio sempre utile è però quello di far valutare prima ad un esperto la micosi se e quando si sviluppa e dopo, eventualmente, ricorrere al Metodo che oggi vi abbiamo presentato.

Questo Metodo evita effettivamente un dispendio di denaro che spesso viene fatto dalle persone al fine di trattare e debellare la micosi alle unghie, quindi sul piano del risparmio potrete giovarne.

Dopo aver fatto valutare il problema da uno specialista, in caso di micosi, l’ipoclorito è una valida alternativa a tante pomate inefficaci ed in più è veloce ed economico.

Applicabilità del Metodo Ruffini

Occorre premettere che prima di applicare questo Metodo occorre tenere in considerazione di versi fattori, è infatti sulla base di questi che variano i dosaggi:

  • area del corpo interessata
  • l’agente patogeno
  • grado di resistenza dell’agente

La concentrazione di ipoclorito da impiegare e la maniera nella quale va applicato, così come i tempi e il numero delle applicazioni sono suscettibili a partire dalla base sopra esposta nei tre punti evidenziati.

Si discuteva di “applicabilità”, per quel che riguarda questo Metodo. Va detto quindi che in generale per i problemi di natura standard occorre applicare direttamente sulla zona da trattare poche gocce di candeggina. Tamponare con i polpastrelli evitando di strofinare e evitando anche di applicare cerotti o garze. Risciacquare dopo pochi secondi e ripetere l’operazione quando occorre.

Fonte immagini: vivodibenessere.it; quanticmagazine.com

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