Peeling viso: in cosa consiste e come farlo fai da te

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Cos’è il peeling viso e come farlo? Si tratta di un processo di rimozione delle impurità dallo strato cutaneo superficiale, in maniera da liberarlo da tutti i composti oleosi e grassi, i quali ostruiscono i pori.

Oltre a consentire una pulizia profonda della pelle, il peeling viso idrata l’epidermide e la mantiene in salute.

Il peeling viso aiuta a migliorare l’estetica del viso e risulta essere il trattamento estetico di pulizia maggiormente utilizzato per esfoliare l’epidermide.

Peeling Viso: cos’è? In cosa consiste?

Il termine “peeling viso” significa letteralmente “esfoliare” ed accelerare il rinnovo cellulare, rendendo la pelle morbida e luminosa.

Il peeling viso è indicato per chi vuole ridurre i segni di stress e stanchezza, le occhiaie, le macchie lasciate dall’acne e cancellare le prime rughette e segni del tempo.

Si tratta di un trattamento estetico e curativo che combina l’acido glicolico, l’acido alfa-idrossiacido e l’acido lattico, che rimuovono le cellule morte e agiscono come un maxi scrub sull’epidermide.

Si possono distinguere i peeling viso eseguiti con il fai da te comodamente a casa da quei trattamenti che richiedono l’intervento di un medico.

Peeling con uso del guanto

Il peeling con uso del guanto consiste principalmente nell’utilizzo di un apposito guanto e di sostanze omeopatiche utili per rimuovere le cellule morte, consentendo il giusto equilibrio di sebo.

Peeling acido glicolico

Il peeling all’acido glicolico è un trattamento di rivitalizzazione cutanea e permette un’ottima esfoliazione delle cellule morte.

Inoltre, è consigliato per trattamenti di acne, invecchiamento cutaneo, macchie sulla pelle, rughe e pelle sebacea.

L’acido glicolico, detto anche acido idrossiacetico, è il più noto degli acidi alfa-idrossi ed è un prodotto naturale perché viene estratto dalla canna da zucchero, dalle barbabietole da zucchero, dall’ananas, dall’uva acerba e dal melone.

L’acido glicolico supporta anche la produzione di collagene ed elastina, rendendo le rughe della pelle meno evidenti.

Peeling chimico

Il peeling chimico viene applicato dall’estetista sul viso pulito utilizzando un pennello da maschera se si desidera esfoliare solo alcune zone specifiche.

Il peeling chimico utilizza sostanze chimiche che rimuovono la pelle morta ed è uno degli strumenti maggiormente utilizzati in dermatologia e medicina estetica per i trattamenti di invecchiamento cutaneo, smagliature, rughe, discromie epidermiche, cicatrici ed acne.

Una seduta, infatti, dura in media pochi minuti e dopo le prime 4 o 5 sessioni di trattamento, i cui risultati saranno già ben visibili.

Peeling enzimatico

Il peeling enzimatico utilizza gli enzimi proteolitici forniti da ananas e papaia per purificare la pelle e minimizzare le impurità dell’epidermide.

È possibile reperirlo in farmacia sotto forma di polvere da amalgamare con l’acqua. Una volta applicato come una maschera si risciacqua con acqua tiepida.

(Fonte immagine: Pixabay)

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