Lo smalto semipermanente si applica esattamente come uno smalto, ma rispetto a quest’ultimo ha una durata maggiore. Il vantaggio rispetto allo smalto classico che dura due o tre giorni, è che quello semipermanente assicura invece una durata maggiore, all’incirca due o tre settimane. Fondamentalmente rispetto a un normale smalto non inizia quindi a sbeccarsi dopo appena due o tre giorni. Tuttavia va anche considerato che se lo smalto semipermanente presenta i vantaggi che vi abbiamo elencato rispetto a quello comune, va anche detto che non si tratta di una ricostruzione unghie, per cui rispetto a quest’ultima vi sono delle differenze significative.
Smalto semipermanente e crescita unghie
Riguardo ai risultati sulle unghie vi è da dire che lo smalto semipermanente non ha alcun effetto sull’allungamento delle stesse, in quanto viene steso sull’unghia naturale esattamente come si fa con qualsiasi altro smalto. Allo stesso modo non fornisce alcuna robustezza perché si deposita sull’unghia e quindi non crea alcun spessore. Inoltre con lo smalto semipermanente non si può lavorare molto sulla forma delle unghie. Ad esempio se la punta è limata corta e tonda, non è la cosa più semplice del mondo farla diventare quadrata.
Tuttavia lo smalto semipermanente a certe condizioni può effettivamente accompagnare il processo di crescita delle unghie, anche nel caso in cui siano fragili, ma comunque corte. Tenete conto che allungandosi, inevitabilmente tenderanno comunque a sfaldarsi o a rompersi. E’ invece indicato per le donne che hanno già di per sè unghie robuste. Questo smalto invece è da sconsigliare nettamente per le persone che soffrono di onicofagia, ovvero che tendono a mangiarsi le unghie. Fondamentalmente se avete delle unghie fragili, lo smalto semipermanente non può aiutarvi ma dovrete rivolgervi ad altri trattamenti più idonei e specifici, ad esempio alla ricostruzione che consente un intervento diretto sulla crescita dell’unghia.
Smalto semipermanente: cos’è in breve
Si tratta di un particolare tipo di smalto che rispetto a quello ordinario ha una durata maggiore. Viene steso come uno smalto comune, ma essendo foto-indurente va posto sotto una lampada che può essere a Uv, a led o ccfl. Prima di effettuare il trattamento, bisogna procedere a una accurata manicure, limare e opacizzare le unghie ed eliminare le cuticole, soltanto dopo potrà quindi applicarsi il gel base.
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