Terapia paraffina per mani e piedi: benefici e guida al fai-da-te

Terapia paraffina per mani e piedi: benefici e guida al fai-da-te

Il trattamento alla paraffina, noto anche come “bagno alla paraffina” e paraffinoterapia, è una delle più grandi innovazioni in ambito estetico-cosmetico ed è divenuto, nell’arco di pochi anni, una delle migliori terapie idratanti di tendenza. È un trattamento emolliente specifico e mirato ad alta concentrazione di principi attivi nutrienti in grado di riparare le pelli secche, spente e desquamate tipiche del periodo invernale. Sebbene la terapia alla paraffina per mani e piedi stia spopolando tra i trattamenti emollienti più in voga e richiesti, i suoi straordinari effetti benefici non sono ancora noti a tutti. In questo articolo vi forniremo un focus approfondito sui suoi effetti benefici e una guida fai da te step by step.

Terapia paraffina per mani e piedi: quali sono gli effetti benefici?

La terapia alla paraffina per mani e piedi è una tecnica innovativa che promuove l’assorbimento di sostanze idratanti in profondità, lasciando la pelle morbida e setosa. Questo trattamento termico si basa sull’uso di un derivato del petrolio (Paraffinum Liquidum) che a temperatura ambiente si trova allo stato solido, mentre a 45° gradi raggiunge uno stato di fusione. La paraffinoterapia risulta particolarmente utile per contrastare la secchezza cutanea e ad oggi è difficile imbattersi in articoli o recensioni che ne sviliscano l’efficacia. Coloro che effettuano settimanalmente questo trattamento estetico fai-da-te decantano i seguenti risultati e benefici:

  • Maggiore sensazione di benessere alle mani e ai piedi
  • Miglioramento significativo delle tensioni muscolari e articolari
  • Miglioramento delle condizioni causate da patologie alle articolazioni quali l’artrosi e i reumatismi
  • Maggiore elasticità del tessuti connettivi e articolari
  • Spiccata idratazione della pelle desquamata di mani e piedi
  • Pelle immediatamente più tonica e levigata.

Terapia paraffina per mani e piedi: come funziona?

Il trattamento idratante alla paraffina viene in nostro soccorso per donare nuova vitalità alla pelle screpolata di mani e piedi. Trattasi di una terapia cosmetica molto facile, rapida e per realizzarla non occorrono particolari abilità in ambito estetico. Seguendo step by step i vari passaggi è possibile ottenere una pelle setosa e idratata, priva di desquamazioni tipiche dell’inverno. Scopriamo insieme quali sono i passaggi principali:

1° step: prima di iniziare il trattamento assicuraratevi che la consistenza della paraffina sia abbastanza liquida e che si mantenga ad una temperatura tra i 40 e i 50°C. Se non si dispone di un kit per la paraffina, è possibile scioglierla a bagnomaria all’interno di un contenitore capiente.

2° step: una volta raggiunta la temperatura ottimale, immergere ripetutamente le mani all’interno della paraffina liquida e lasciare che la sostanza crei una specie di “pellicola”.

3° step: la durata della posa deve essere di almeno 20-25 minuti, in modo tale che la paraffina possa rilasciare i suoi principi attivi emollienti e lenitivi in profondità.

4° step: al termine del tempo di posa, rimuovere ogni residuo di paraffina. Ripetere il trattamento almeno una volta alla settimana.

Terapia paraffina per mani e piedi: un toccasana anche per l’artrosi e i reumatismi

Oltre ad essere utilissimo per idratare le pelli secche e desquamate, la terapia alla paraffina è particolarmente valida per contrastare gli spasmi muscolari e le infiammazioni delle mani e dei piedi. Il calore emanato dalla paraffina apporta benefici a coloro che soffrono di patologie articolari croniche come l’artrosi, l’artrite reumatoide, i reumatismi, la fibromialgia e le distorsioni. Secondo gli esperti, gli impacchi di paraffina offrono gli stessi effetti terapeutici della termoterapia:

  • Un’azione decontratturante e rilassante sulla muscolatura
  • Un miglioramento significativo dell’elasticità dei tessuti connettivi e articolari
  • Una maggiore sollecitazione del microcircolo venoso
  • Un’azione antalgica dovuta dalla rimozione di sostanze algogene (come l’istamina e l’acido lattico).

 

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(Fonte immagine: Unsplash)
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