Sono molteplici gli interventi estetici con cui possiamo provare a contrastare le rughe, le macchie e le altre imperfezioni estetiche, che compaiono sulla pelle con il passare del tempo. In parte si tratta di un processo irreversibile, che tuttavia possiamo rallentare. In particolare negli ultimi anni, anche in cosmesi, si utilizza sempre di più un trattamento viso al plasma arricchito con piastrine.
Trattamento viso con plasma ricco di piastrine (PRP)
Preliminarmente, prima di potersi sottoporre a questo trattamento, è necessaria una visita medica al fine di valutare sia lo stato di salute generale, sia della pelle. Stabilità l’idoneità, si procede a un prelievo del sangue, che viene posto in una centrifuga speciale per ottenere sia la separazione che la concentrazione del sangue ricco di piastrine. Tale trattamento si basa sulle proprietà delle piastrine. Basti solo pensare a una ferita: immediatamente le piastrine accorrono per bloccare la fuoriuscita di sangue formando un tappo per favorire il processo di rigenerazione della pelle.
Quindi dopo aver anestetizzato la parte locale, il PRP viene iniettato nella pelle mediante l’utilizzo di micro aghi. Dato che il PRP proviene dal proprio sangue, non vi è il rischio reazioni allergiche o immunitarie o trasmissione di malattie. Il plasma che è ricco di piastrine (PRP), come detto, si estrae dal proprio sangue: si tratta di un siero concentrato che può contenere da 3 a 5 volte una quantità maggiore di piastrine e fattori di crescita per la riparazione dei tessuti danneggiati, di cui favorisce la guarigione. Il PRP viene utilizzato anche nell’ambito del trattamento della calvizie.
Per quanto riguarda la medicina estetica viene utilizzato per trattamenti rigenerativi anti-invecchiamento. In particolare viene impiegato per la riduzione delle rughe, l’aumento del collagene, per rassodare e tonificare la pelle, per l’eliminazione di borse e occhiaie e le cicatrici da acne. Poiché si tratta di un trattamento che va ad agire in profondità, i miglioramenti non sono immediati: in particolare la produzione di nuovo collagene aumenta tra le 3 e le 6 settimane, mentre la riduzione delle rughe si ottiene nel corso dei 3-6 mesi successivi. Complessivamente gli effetti del PRP cosmetico durano dai dodici mesi ai due anni a seconda della risposta individuale.
Il PRP in sintesi promuove il ringiovanimento della pelle migliorandone il colore, l’elasticità, il tono e la densità, inoltre accelera anche il processo di guarigione a seguito di trattamenti estetici, quali laser e peeling chimico.
Maschera cellulare al PRP
In particolare si può realizzare un trattamento combinato a base di una crema arricchita con collagene, che dopo essere stata mescolata con il plasma, va applicata sul viso dove deve stare in posa per una ventina di minuti. Tale maschera cellulare si raccomanda dopo trattamenti quali peeling, e laserterapia in quanto ha un effetto lenitivo del dolore e trasmette alla pelle una sensazione di freschezza. La maschera cellulare facilita l’assorbimento negli strati più profondi della cute dei fattori di crescita, che favoriscono la produzione di nuove cellule dell’epidermide.
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