Il blush è un prodotto cosmetico nato per dare una nota cromatica al viso, conferendo un effetto salutare, fresco e luminoso. Il blush per antonomasia è costituito da una polvere a base di talco colorata, che può essere applicata con un pennello appena sotto gli zigomi. Molte donne si interrogano sulla differenza tra blush e fard. In realtà entrambi i termini indicano lo stesso cosmetico e si riferiscono al make up che illumina le guance e contrasta il tanto detestato grigiore e pallore della cute. Proprio perché non tutte le donne hanno familiarità con l’uso del blush, noi di Consiglibenessere abbiamo creato un breve tutorial che vi aiuterà a realizzare la migliore tecnica di applicazione del blush.
L’arte dell’applicazione del blush
Prendiamo pennelli, sfumiamo più colori contemporaneamente e delineiamo i contorni. L’applicazione del blush è una forma d’arte che ci consente di dipingere la tela più bella: noi stesse. Grazie ai consigli e alle dritte dei migliori make up artist, imparare l’arte del blush è diventata un gioco da ragazzi. Per ottenere un’applicazione perfetta e impeccabile, infatti, non occorrono più particolari abilità o anni di esperienza nel mondo del maquillage. È sufficiente disegnare una W con il pennello. I punti focali sono le tempie, le guance e il ponte del naso. Il risultato finale è un tocco di colore distribuito in maniera professionale e che risulta 100% naturale. Questa tecnica di applicazione aiuta inoltre a delineare i contorni nel volto creando un effetto lifting.
L’importanza della giusta nuance
Per ciò che concerne la scelta della nuance, il modo migliore per garantirvi un effetto “sun kissed” è trovare la giusta combinazione tra tipologia di blush e colore. Le palette giuste, infatti, sono rosa antico o pesca, meglio se intonate alla vostra carnagione per restituire un risultato naturelle. Tra le nuance più interessanti del 2024 ci sono, tuttavia, anche i colori più intensi e shock. Con il “fucsia Barbie” e il “orange peach” le guance diventano protagoniste indiscusse del vostro make up.
L’importanza della formulazione cosmetica
Per quanto riguarda la migliore tipologia del blush, i make up artist sostengono che le migliori formulazioni sono quelle in polvere, facili da sfumare con il pennello (o i polpastrelli) e che non lasciano chiazze nè residui di colore. Secondo le recensioni delle consumatrici, i blush in stick presentano diversi lati negativi. L’applicazione è pessima, si sfumano male e evidenziano piccoli difetti della pelle.
L’importanza dei beauty tools
Infine per ciò che concerne la scelta del beauty tool, i make up artist consigliano di prediligere un pennello morbido che possa distribuire il prodotto in maniera superficiale ma delicata. Quale pennello per blush utilizzare, dunque? Nel mare magnum dei pennelli da trucco, optate per quelli specifici creati ad hoc per l’applicazione del blush o della terra solare. Somigliano ai pennelli per la cipria: dispongono di una testa compatta e arrotondata, setole soffici e flessibili.
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