Fondotinta per pelli grasse: scegliere e applicare

Fondotinta per pelli grasse

Unta, lucida, impura e appiccicosa: la pelle grassa rappresenta un vero e proprio cruccio estetico per milioni di donne. Secondo i dati dermatologici raccolti nel 2023, il fenomeno della pelle grassa si è ampliato colpendo fino al 70-80% della popolazione femminile. Poiché l’aspetto e la salute della pelle del viso sono importanti, curarla è una sana abitudine da non sottovalutare, sia per contrastare l’eccessiva produzione di sebo sia per opacizzare l’antiestetico effetto lucido. Sebbene gestire la pelle del viso a tendenza grassa richieda molta pazienza e una skin routine accurata, grazie ai prodotti di make up giusti è possibile contrastare il tessuto cutaneo unto, spento e i pori dilatati. Nelle righe che seguono ci occuperemo di indicarvi, step by step, le modalità di applicazione del fondotinta per pelli grasse.

Come scegliere il miglior fondotinta per pelli grasse?

Esistono quattro principali tipologie di cute: normale, secca, sensibile e grassa. Poiché la tipologia di tessuto cutaneo influenza fortemente le nostre scelte cosmetiche, prima di acquistare un fondotinta è bene tenere in considerazione le caratteristiche della propria tipologia cutanea. Una pelle grassa, infatti, ha bisogno di cosmetici oil free dal potere sebo-normalizzante. Ed è proprio l’ipersecrezione sebacea che influenza l’aspetto della pelle alla luce naturale. Un buon fondotinta specifico, caratterizzato da una texture opacizzante, può valorizzare la pelle grassa e limitare le lucentezze inestetiche fino a 48 ore dall’applicazione.

L’importanza della texture del fondotinta

Oltre alla scelta della nuance che più si avvicina alla vostra carnagione, il processo di selezione del fondotinta per pelli grasse deve iniziare dalla valutazione della sua texture: parliamo della consistenza, densità e viscosità. Una donna con la pelle grassa dovrebbe prediligere un fondotinta nei seguenti formati: cremoso, compatto o in polvere (fondotinta minerali). Queste formulazioni specifiche non sono liposolubili e, pertanto, non si sciolgono a contatto con il sebo. Nello specifico, il fondotinta minerale ha la peculiarità di assorbire parte del sebo prodotto in eccesso dalla pelle del viso. La presenza di derivati siliconici, inoltre, è considerato un valore aggiunto e migliora l’efficacia del fondotinta.

Per quale “finish” optare

Altro fattore importantissimo da tenere in considerazione durante la scelta del fondotinta per pelli grasse è quello riguardante il cosiddetto “finish”, ovvero l’effetto finale che il fondotinta donerà al termine dell’applicazione. Le donne che soffrono di pelle grassa sa l’anno bene che l’ostacolo principale alla buona riuscita del maquillage è il famigerato “effetto lucido”, che tende a manifestarsi soprattutto sotto le luci artificiali. Per tale ragione la stragrande maggioranza delle donne con pelle grassa o mista prediligono un fondotinta dal finish matt o semi-matt, che opacizza mentre uniforma l’incarnato.

Come applicare il fondotinta per pelli grasse?

Il fondotinta per pelli grasse è molto efficace per ottenere una coprenza elevata e a lunga tenuta. Si può applicare in tantissimi modi, ad esempio con un pennello per fondotinta, una spugnetta o semplicemente con le dita. Per assicurarvi di scegliere la tecnica migliore, considerate il grado di coprenza che desiderate ottenere. Nei paragrafi seguenti ci occuperemo della modalità di applicazione step by step.

1° step: lavate e asciugate perfettamente il viso

Prima di procedere con l’applicazione del fondotinta, preparate la pelle del viso lavandola per bene e tamponandola con un asciugamano pulito. Questo step pre-make up aiuterà la stesura del fondotinta in crema e garantirà i migliori risultati.

2° step: utilizzate un primer

Secondo i migliori make up artist, prima di procedere con l’applicazione del fondotinta è bene ricorrere all’uso del primer, un cosmetico che rende uniforme il colorito della pelle e contribuisce a una resa impeccabile del fondotinta. Nelle profumerie e negli shop online esistono primer per ogni tipologia di pelle. In questo caso il suggerimento è di optare per un primer opacizzante.

3° step: riscaldate il fondotinta con la mano

Erogate una noce di prodotto sul palmo o il dorso della mano e picchiettateci le dita, la spugnetta o il pennello per fondotinta. Questo passaggio faciliterà la stesura del cosmetico.

4° step: iniziate dal naso per ottenere una coprenza uniforme

Cominciate a stendere il fondotinta partendo dal centro del volto. Dopodiché procedete verso l’esterno: giace, fronte e mento.

5° step: sfumate i contorni

A prescindere dal metodo di applicazione scelto, cercate di realizzare un’applicazione uniforme e omogenea, insistendo (se necessario) sulle aree del viso in cui non l’avete sfumato. Controllate il finish allo specchio per ricercare eventuali chiazze o “buchi di colore”.

 

Potrebbe interessarvi anche: Quanti tipi di fondotinta esistono?

(Fonte immagine: Unsplash)
CONDIVIDI