Il design e la forma dei baffi è uno dei problemi che attanagliano milioni di uomini di tutto il mondo. Se fino a qualche decennio fa non gli veniva attribuita grande importanza, ad oggi sono divenuti un dettaglio essenziale del volto maschile. Di recente la moda dei baffi si sta trasformando in una vera e propria mania: avere dei baffi perfettamente armonici e proporzionati, dalla lunghezza e dal design che meglio si adatta ai propri lineamenti, per alcuni è diventata un’ossessione.
Per gli uomini selezionare la tipologia di baffi in base ai propri lineamenti del volto è una priorità. Basti pensare che alcune star del mondo del cinema fanno dei baffi il loro punto di forza ed elemento focale. Come accade per la barba, anche la forma dei baffi varia a seconda delle fattezze del viso. Avete mai notato che gli uomini con una mascella imponente e virile sfoggiano baffi dalle dimensioni volutamente più grandi? Si tratta, oltre che di una scelta estetica, della volontà di creare una proporzione con la forma del volto.
Sfoggiare dei baffi impeccabili è, dunque, una necessità maschile che porta milioni di ragazzi e uomini a rivolgersi a dei barbieri professionisti per realizzarli. Per quanto possa costituire la soluzione migliore e pratica, è sempre opportuno prestare attenzione a chi ci si rivolge, onde evitare delusioni e ripensamenti.
Le 8 principali tipologie di baffi
Ogni tipologia di baffi nasce con l’obiettivo di ornare e valorizzare il viso. Le principali tipologie sono 8: inglesi, ungheresi, imperiali, a tricheco, a manubrio, a piccolo manubrio, a ferro di cavallo e Chevron. Nelle righe che seguono troverete un focus sulle caratteristiche di ogni tipologia.
• Baffi Chevron: questa categoria prende il nome dalla parola inglese “chevron”, utilizzata per i galloni a V. È una tipologia dallo stile incolto e selvaggio. Per realizzarla è sufficiente fare crescere i baffi per circa 2 mesi e, in seguito, tagliare i peli in esubero ai lati della bocca.
• Baffi a manubrio (Handlebar): tra gli ultimi trend, specialmente nel mondo degli Hipster, spopolano i baffi a manubrio. Trattasi di una tipologia di baffi caratterizzata da estremità ricurve, con le punte che si arricciano verso l’alto.
• Baffi a manubrio piccolo (Petit Handlebar): trattasi della versione rimpicciolita dei sopra citati Handlebar, denominata per l’appunto “petit”.
• Baffi a ferro di cavallo (Horseshoe Mustache): sono i classici baffi sfoggiati dai leggendari motociclisti americani. Si presentano come due lunghe strisce di peli che tendono verso il basso e talvolta sfiorano il mento.
• Baffi inglesi (English Mustache): trattasi di una tipologia di baffi eleganti, raffinati ed elitari. Ricordano i baffi esibiti dai gentleman inglesi. Le estremità sono pettinate e formano linee dritte.
• Baffi ungheresi (Hungarian Mustache): sono la versione più mascolina dei baffi a manubrio. Per realizzarli, i peli devono estendersi verso l’esterno già dalla metà del labbro superiore. I peli che crescono oltre 1 cm e mezzo rispetto l’angolo delle labbra, vanno rigorosamente rasati.
• Baffi imperiali o monarchici (Imperial Mustache): trattasi di baffi che si contraddistinguono per il loro volume, densità e importanza. Sono associati allo stile tipico degli antichi imperatori e re.
• Baffi a tricheco (Walrus Mustache): tra gli ultimi trend spopolano anche i cosiddetti baffi a tricheco. Si presentano voluminosi, a volte arricciati verso l’alto e che coprono gran parte del labbro superiore. La somiglianza con i “baffi” dei trichechi, i mammiferi marini del mar Glaciale Artico, è lampante e innegabile.