L’uva presente sulle nostre tavole in autunno, oltre che essere un frutto gustoso e prelibato, grazie alle sue numerose proprietà può essere utilizzato anche per trattamenti estetici volti a levigare la pelle rendendola più giovane e luminosa in maniera assolutamente naturale. L’uva, in particolare il mosto, viene sempre più utilizzata anche nei centri estetici.
In questo articolo andremo a considerare come preparare un trattamento a base di mosto d’uva. Intanto questo prodotto si ottiene pestando gli acini tramite azione meccanica o pigiatura. Il mosto d’uva applicato sul viso consente di rimuovere tutte le cellule morte che chiudono i pori della pelle. In questo senso è molto indicato per i trattamenti esfolianti della pelle. La cute in tal modo risulterà liberata da tutte le impurità e quindi potrà rispondere anche meglio ai successivi trattamenti, quali ad esempio maschere, creme etc.
Trattamento di bellezza per il viso al mosto d’uva
I principi attivi dell’uva sono contenuti nella polpa, nelle bucce e nei vinaccioli. Con l’olio di vinaccioli è possibile realizzare un ottimo scrub casalingo. Per prepararlo vi occorrono: 45 grammi di zucchero di canna grezza che andrete a mescolare con 100 millilitri di olio di vinaccioli e 45 grammi di scorza di limone grattuggiata. Una volta che avrete ottenuto un composto dalla consistenza cremosa potrete applicarlo sulla pelle, praticando un leggero massaggio. In tal modo otterrete l’effetto di ripulirla dalle impurità e anche di eliminare dall’epidermide tutti gli strati di pelle morta.
A questo punto possiamo passare al trattamento vero e proprio col mosto d’uva. In tal senso l’uva va ridotta in poltiglia, proprio come si fa quando si vuole produrre ll mosto. Il composto che si ottiene dalla frantumazione dell’uva potrà quindi essere applicato sulla pelle del viso e del collo con un massaggio. Fin da subito vi colpirà una gradevole sensazione di pulito e di fresco che renderà la vostra pelle morbida. I principi rilasciati dall’uva disintossicano la pelle e contrastano anche la formazione dei radicali liberi che favoriscono l’invecchiamento.
Insomma parafrasando il proverbio antico, secondo cui buon vino fa buon sangue, potremmo modernizzarlo aggiungendo che fa anche bene alla pelle, rendendola più giovane e luminosa.
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Fonte Immagine: Pixabay