Quello dell’abbassamento della voce è un problema molto comune, soprattutto con le temperature basse. Il motivo può essere la raucedine che consiste in un cambiamento anomalo della voce ed è caratterizzato da una difficoltà ad emettere suoni vocali limpidi. Si tratta comunque di un disturbo di carattere benigno al quale viene spesso connessa una componente infiammatoria a carico delle vie respiratorie: raffreddore, laringite, faringite o tracheite. Più raramente, il disturbo costituisce un segnale per malattie più gravi, come bronchite, polmonite, asma o addirittura lesioni neoplastiche.
Si tratta dunque in gran parte di un’infezione virale delle alte vie respiratorie (tosse, raffreddore, influenza) oppure è causata da abusi vocali, che comprendono il parlare ad alta voce o in modo alterato. La raucedine può comparire con diversi sintomi come il mal di gola, la tosse, le difficoltà respiratorie ma può essere comunque combattuta con rimedi naturali. Se, invece, il problema dovesse persistere è importante contattare il proprio medico che sarà in grado di fornire la terapia medica necessaria.
La propoli, un rimedio naturale per l’abbassamento della voce
Tra i rimedi naturali più importanti per combattere i disturbi legati all’abbassamento della voce c’è la propoli. Si tratta di una sostanza resinosa utilizzata dalle api per costruire parte dell’alveare, proteggendo in questo modo tutta la colonia da infezioni batteriche e parassitarie.
In effetti, la propoli − ricca di antiossidanti, minerali e vitamine − potrebbe essere proprio considerata una protezione multifunzione a misura di ape, grazie alle sue proprietà antimicotiche, antibatteriche e perfino antivirali. Ma l’aspetto più straordinario di questa sostanza è che mantiene intatta la sua efficacia anche dopo la raccolta. Si rivela − per noi umani − un validissimo alleato nel trattamento delle infiammazioni delle vie aree superiori.
Le erbe
Ovviamente non potevano mancare le erbe come soluzione naturale per l’abbassamento della voce. Il miglior rimedio naturale per la voce bassa è sicuramente l’Erisimo o Sisymbrium officinale, non per niente chiamata anche “Erba del cantore”. Questa pianta officinale, fin dall’antichità, è considerata un rimedio importante per cantanti, attori, oratori che la usano per migliorare elasticità, tono e potenza della voce. L’Erisimo, inoltre, è ricco di glucosidi solfati, mucillagini, oli essenziali, polifenoli. Da solo, o in associazione a erbe complementari e sinergiche, è il componente di diversi integratori alimentari.
L’acqua: un alleato prezioso
Spesso non ci rendiamo conto di quanto possa fare l’acqua per il nostro corpo. Secondo studi per curare l’abbassamento della voce basta un cucchiaio di miele, dei risciacqui del cavo faringeo con del bicarbonato o un bicchiere d’acqua. Lo dimostra uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Pretoria in Sudafrica: i canonici otto bicchieri d’acqua al giorno non solo aiutano l’organismo a rimanere idratato e depurato, ma possono preservare anche la qualità della voce. Per curare un’eventuale raucedine o afonia, si può ricorrere a qualche rimedio naturale, sempre efficace: una tisana alle erbe balsamiche con l’aggiunta di un cucchiaio di miele o i suffumigi con acqua bollente, bicarbonato e qualche goccia di olio essenziale di eucalipto possono accelerare il recupero della piena funzionalità delle corde vocali.
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