PABA è l’acronimo di acido para-amminobenzoico o vitamina B10, in virtù della sua importanza nella sintesi dell’acido folico (vitamina B9).
La vitamina B10 o acido para-aminobenzoico è determinante per il metabolismo proteico e favorisce l’efficacia dell’acido pantotenico.
L’acido para-aminobenzoico interviene promuovendo la sintesi di melanina a partire dall’idrossifenilalanina (DOPA) e può essere utilizzato nella prevenzione delle scottature solari e nell’alleviamento del dolore.
L’acido para-amminobenzoico rappresenta un ingrediente fondamentale delle creme di protezione solare.
Scopriamo in questa guida di Consigli Benessere quali sono gli alimenti più ricchi di acido para-aminobenzoico o di Vitamina B10.
Acido para-aminobenzoico o Vitamina B10: che cos’è?
L’Acido para-aminobenzoico o Vitamina B10 si riferisce al composto organico PABA, una sostanza cristallina bianca.
È considerato parte del complesso di vitamina B, anche se non è una vitamina né un nutriente essenziale.
Il nostro corpo può anche sintetizzare il composto usando alcuni batteri nell’intestino. Il PABA è fondamentale nella produzione di folato (vitamina B9).
Tuttavia, la quantità di folato prodotto è inadeguata a soddisfare le proprie esigenze, quindi è necessario ottenerlo da altre fonti dietetiche.
Il PABA ha effetti benefici sulla pelle e sui capelli, se assunto come integratore. È prodotto industrialmente e venduto in pillole, polvere, estratto e applicazione topica.
PABA o Acido para-aminobenzoico: quali sono gli effetti benefici?
Il PABA o Acido para-aminobenzoico può assorbire i raggi ultravioletti (UV), in particolare i raggi UVB, che sono associati a scottature solari e danni al DNA.
Oltre a proteggere dai raggi UV, l’Acido para-aminobenzoico allevia i problemi della pelle legati all’accumulo di tessuti e allo scolorimento.
Uno dei primi usi degli integratori PABA è stato quello di consentire la ri-pigmentazione dei capelli prematuramente grigi.
La vitamina B10 agisce come antiallergenico, il che significa che previene allergie e malattie della pelle come eczema e vitilige.
È anche efficace come agente anti-invecchiamento; rimuove le rughe e le macchie scure dalla pelle e previene l’invecchiamento precoce.
Vitamina B10 o Acido para-aminobenzoico: quali sono le fonti alimentari?
La vitamina B10 è contenuta abbondantemente nelle fonti vegetali e animali.
Ricche fonti di vitamina B10 includono:
- verdure a foglia verde
- cereali integrali
- melassa
- uova
- yogurt
- germe di grano
- funghi.
Carenza di vitamina B10: quali sono i sintomi?
La carenza di vitamina B10 porta ai seguenti sintomi e condizioni:
- depressione
- nervosismo
- irritabilità
- malattie infiammatorie
- crescita ritardata nei bambini
- malattia di Peyronie e altri problemi della pelle
La ricerca ha documentato che la carenza di vitamina B10 è più evidente nelle donne che negli uomini. Le donne carenti di vitamina B10 possono sperimentare i seguenti sintomi:
- eruzioni cutanee
- invecchiamento precoce della pelle
- sclerodermia
- vitiligine
- costipazione
- eczema
- rottura di estrogeni nel fegato.
Dosaggio di integratori di vitamina B10
La quantità di vitamina B10 da assumere non è ancora stata stabilita. Tuttavia, il Food and Nutrition Board ha fornito alcune linee guida:
Neonati: 50mcg/giorno
Bambini: 200 – 300 mcg/giorno
Adulti:
– 400 mcg/giorno
– 800mcg (durante la gravidanza)
– 600mcg / giorno (durante l’allattamento).
(Fonte immagine: 1.bp.blogspot.com)