Gli acufeni rappresentano sempre più un problema per una schiera elevata di persone. Ma la medicina, oggigiorno, non ha più confini ed anzi si è saputa sviluppare sotto altre forme. È il caso, ovviamente, della cosiddetta medicina olistica, quella forma alternativa di medicina, scientificamente riconosciuta, che tiene conto degli equilibri intercorrenti tra corpo e mente, secondo il principio che se un problema è nel corpo ha un collegamento con la mente e viceversa.
Oggi in questa sezione spiegheremo nel dettaglio cosa sono gli acufeni e perché tendono a manifestarsi in determinati soggetti. Inoltre approfondiremo gli aspetti più interessanti nel curarli con rimedi naturali e olistici.
Cosa sono?
Gli acufeni, scientificamente Tinnitus, è la sensazione di sentire suoni nelle orecchie senza che questi siano realmente emessi dall’ambiente circostante. Parliamo, in questo caso, di suoni di vario genere: sibili, fischi, pulsazioni sincrone con il battito cardiaco, via via crescenti verso scale elevate di complessità. Vediamo, ora, qualche numero.
La durata degli acufeni dipende da una serie di fattori ma generalmente questi possono presentarsi per pochi secondi o per qualche minuto. Sono perlopiù presenti in soggetti adulti, nel 4,8% dei casi e in un ridotto 1,2% possono influire anche sulla qualità della vita. In Italia è un problema comune e riconosciuto per oltre 600.000 soggetti. Secondo le ultime stime, a soffrirne, nel nostro Paese, è un numero pari a quasi tre milioni di abitanti.
Perché si manifestano?
Perché si presentano, di punto in bianco, gli acufeni? I motivi possono essere numerosi e disparati. Anzitutto questi possono essere determinati da patologie dell’orecchio, come la malattia di Menière, piccoli spasmi muscolari degli ossicini, traumi acustici ma non “dipendono” dal solo orecchio.
Gli acufeni possono essere prodotti anche da una masticazione difettosa o dall’occlusione dei denti, in quanto l’articolazione della mandibola è in prossimità del meato acustico. Ancora: possono essere causati dai vasi sanguigni, varie malformazioni, condizioni neurologiche come il neurinoma del nervo acustico o traumi cranici. Pià in generale, essi si manifestano a causa di fattori psicologici, fisiologici, depressivi o ansiogeni.
Citando dati dall’Italia, si nota che gli acufemi si manifestano in età avanzata, generalmente dopo i 45 anni e sono particolarmente presenti su soggetti che soffrono di patologie, come poc’anzi detto, o che vivono condizioni di obesità.
Rimedi naturali di medicina olistica per curare gli acufeni
Come dicevamo in principio, la medicina olistica oggi non ha frontiere ed offre ottime soluzioni per curare gli acufeni con rimedi naturali dal risultato garantito. Tra le tecniche più utilizzate spicca la pranoterapia, un metodo di medicina olistica consistente nella disposizione delle mani del medico nella parte del corpo del paziente interessata dal disturbo. Un metodo perlopiù spirituale ma efficiente.
Rimedi naturali stricto sensu sono costituiti dal Gingko biloba, una pianta che riduce il flusso di sangue all’orecchio. Altra soluzione è consumare, nella propria dieta, grandi quantità di ananas, che ha un forte potere antinfiammatorio, così come lo zenzero, le cui proprietà benefiche sono note a tutti. Sempre in termini di dieta ed alimentazione, per estirpare il problema degli acufeni, è consigliabile ingerire vitamina B, vitamina C e betacarotene.
Fonte Immagine: Centro Siciliano Acufene