Allergia ed influenza? Il sostegno della tecnologia domestica

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“Record influenza superato: 3,4 milioni di italiani malati e 19 morti. Cosa succede?” chiedeva allarmato un titolo di giornale nel 2017. “L’influenza colpirà almeno 5 milioni di italiani”, profetizzava un’altra testata nel 2018. E sul fronte delle allergie da agenti volatili, la musica non cambia di molto: “Allergie, italiani malati e non curati: 1 su 4 ne soffre e la metà non lo sa” documentava un portale di informazione online verso la fine del 2018; “Al via la stagione dei pollini. Attenzione alle allergie” avvertiva una rivista nel febbraio 2019.

Con influenza e allergie respiratorie non si può scherzare

Quando si parla di malattie o disturbi che interessano in qualche modo le vie respiratorie, i toni giustamente ricreano una situazione grave e di disagio non solo diffuso, ma capillare. Se ci si riferisce alla sindrome influenzale, ogni anno si registrano alcuni milioni di casi, con punte anche di oltre 700 casi gravi, 160 decessi diretti e 10.000 decessi indiretti, legati ad esempio a complicanza polmonari o cardiovascolari e con maggiore incidenza tra infanti e anziani (anno 2017). Se il focus si sposta sulle allergie, come ad esempio quelle all’acaro della polvere o ai pollini, recenti indagini europee hanno evidenziato come la diffusione si stimi quasi al 25% degli individui, più o meno uno su quattro, e che l’Italia si ponga sostanzialmente in linea con il dato. Negli ultimi 20 anni, poi, la ricerca ha trovato via via maggiori correlazioni tra le diverse forme allergiche: alte percentuali di individui, soprattutto tra i bambini, che soffrono di allergie alimentari mostrano una tendenza superiore a manifestare anche allergie respiratorie, e viceversa.

Come facilmente si può intuire, luoghi prediletti per forme di contagio virale e di esposizione ad agenti allergenici sono quelli chiusi e affollati, magari dove si trascorre diverso tempo nell’arco della giornata, come istituti scolastici, uffici, sale d’attesa e mezzi di trasporto, ma davvero non è trascurabile la potenziale pericolosità degli ambienti domestici. Per far crollare le possibilità di riscontrare questi disturbi in casa, migliorando sensibilmente di conseguenza la qualità della vita di sé e degli altri, è molto utile dotarsi di dispositivi che regolino il tasso di umidità e la qualità dell’aria della propria abitazione. Ottimo store online per dotarsi di questi preziosi strumenti, vista l’ampiezza dell’offerta di modelli dei marchi più rinomati nel settore del condizionamento e della climatizzazione, così come l’affidabilità nelle fasi di ordine e spedizione, è certamente Convienesempre.it.

Deumidificatori, l’importanza di un corretto valore igrometrico

Se durante il periodo invernale non è affatto cattiva abitudine avvalersi di un umidificatore, dal momento che si verifica la condizione combinata di termosifoni accesi e finestre chiuse per molte ore, fatto che può provocare secchezza di occhi e mucose, in generale l’utilizzo di un deumidificatore è ottimale per prevenire tutta una serie di disagi legati all’eccessiva presenza di particelle d’acqua nell’aria. Quando il tasso di umidità è oltre una certa soglia troppo a lungo, infatti, si possono sviluppare muffe, funghi ed organismi microbiotici, elementi che minano fortemente la salute di inquilini e ospiti. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha più volte sottolineato il rapporto diretto tra altri livelli di umidità in casa e sviluppo di disturbi e situazioni patologiche a livello di tosse persistente, respiro sibilante, difficoltà respiratorie e, nei casi di predisposizione, veri e propri fenomeni asmatici. Un deumidificatore, grazie al suo sistema di aspirazione e raccolta di particelle d’acqua, riesce a migliorare la salubrità di un ambiente e contemporaneamente rendere più sopportabili sia il caldo che il freddo per coloro che lo frequentano.

Depuratori d’aria, un ausilio prezioso per tutti

Per contrastare appieno le particelle allergeniche, poi, il depuratore d’aria è di certo il sostegno più valido. La componente tecnologica è logicamente fondamentale, dal momento che è il sistema di filtri, ventole e ionizzatori a garantire di volta in volta la pulizia delle diverse stanze della casa. Scegliendo con cura il depuratore più adatto alla tipologia e alla dimensione dello spazio in cui va inserito, si riuscirà a liberare qualunque vano dalla presenza di acari della polvere, pollini, spore e altri agenti nocivi. Soprattutto in presenza di bambini piccoli, persone anziane o individui già affetti da asma o altre patologie respiratorie, tutti soggetti che maggiormente possono risentire di una cattiva qualità dell’aria, avvalersi di un depuratore d’aria è davvero altamente consigliato.

Fonte immagine: Pixabay

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