Ansia e spasmi muscolari: c’è correlazione?

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Le contrazioni muscolari, inclusi spasmi, crampi, pulsazioni, tremori e movimenti involontari sono sintomi comuni dei disturbi d’ansia tra cui disturbo di ansia generalizzato, ansia sociale, attacchi di panico e altri.

Gli spasmi muscolari sono movimenti dei muscoli improvvisi e involontari. Sono spesso molto piccoli, come una contrazione o un calcio, e di solito vanno e vengono abbastanza velocemente. Possono anche essere crampi, un dolore muscolare lungo e prolungato, un tipo di spasmo muscolare. Tutto questo può essere causato da ansia.

I sintomi degli spasmi muscolari in correlazione con l’ansia

Un determinato muscolo o gruppo di muscoli si contrae involontariamente (scatto). Anche se provi a rilassarli, le contrazioni continuano. La contrazione può essere lenta e sporadica, intermittente e presentarsi a ondate; oppure essere persistente e simile a un tremore.

Le contrazioni muscolari possono interessare qualsiasi tipo di muscolo. Possono comparire per alcuni brevi istanti, durare minuti, ore o persistere per giorni, settimane o indefinitamente.

Gli spasmi colpiscono anche i muscoli della testa, del viso, degli occhi, della bocca, del collo, ecc…

Le cause

Questa problematica si verifica spesso e non solo nelle persone affette da ansia. Molte persone sperimentano spasmi muscolari dopo una corsa o quando sono disidratati. Se gli spasmi diventano un problema, è necessario parlare con un medico.

Non è un qualcosa di cui preoccuparsi, a meno che non siano gravi e frequenti, ma non è mai una cattiva idea consultare un professionista della salute per un consiglio. Le cause più comuni sono disidratazione e stanchezza muscolare/affaticamento.

L’ansia è un disturbo che fa presumere alle persone che anche le normali sensazioni fisiche, che la maggior parte della gente semplicemente ignora, siano causate da qualcosa di più serio. Questo tipo di preoccupazione è un effetto collaterale dell’ansia. Ma l’ansia stessa può causare spasmi muscolari. I motivi sono molteplici, eccone alcuni:

  • tensione muscolare

l’ansia provoca una notevole quantità di tensione muscolare e questa tensione può portare sia a crampi che a spasmi. È molto simile a quando si fa attività fisica, stanca i muscoli e, di conseguenza, provoca contrazioni.

  • scariche di adrenalina

sempre lei, l’ansia, può causare un notevole eccesso di adrenalina. Questa eccita il sistema nervoso e, quando scorre attraverso i muscoli, può dargli una scossa. Ricorda, l’ansia è l’attivazione del sistema di lotta o fuga. Il tuo corpo si sta preparando a combattere o a scappare, quindi non sorprende che i muscoli diventino irrequieti.

  • inattività

chi soffre di ansia ha meno probabilità di essere attivo rispetto a chi non ne soffre, presumibilmente perché questa condizione lascia più prosciugati e meno energici. L’inattività esaurisce le risorse dei muscoli che rispondono, essendo sovraeccitati, portando a contrazioni muscolari.

  • disidratazione

per ragioni che non sono del tutto chiare, anche chi soffre di ansia è più incline alla disidratazione, il che significa più spasmi muscolari. Potrebbe essere perché il sistema di lotta o fuga consuma molta acqua attraverso la sudorazione e la minzione, e la maggior parte delle persone non beve abbastanza acqua.

Potrebbero esserci anche altre potenziali cause. Durante gli attacchi d’ansia, il corpo sperimenta un forte stress e per rispondere a tale stress utilizza sostanze nutritive nei muscoli e nelle ossa, come il magnesio. Tali nutrienti sono necessari per il corretto funzionamento dei nervi e, in alcuni casi, possono causare la contrazione dei muscoli. Questi sono tutti potenziali collegamenti tra ansia e spasmi muscolari.

 

(Fonte immagine: Pixabay)

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