Cannella: che cos’è e i suoi benefici

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Dall’albero della cannella si ricava l’omonima spezia, tanto apprezzata in cucina per le sue proprietà aromatiche ed il suo indiscutibile gusto. Il nome scientifico della spezia è cinnamomum zeylanicum neees e si trova specificatamente in Sri Lanka e Malesia laddove cresce spontaneamente. In Italia, a causa del clima, non può essere coltivata ma non per questo stiamo parlando di una pianta poco facilmente reperibile. Infatti, essa, può essere acquistata in erboristeria e/o in negozi di alimentari sotto forma di bastoncini o polvere.

Fa parte della famiglia delle Lauracee ed è un albero molto aromatico che può raggiungere la massima altezza di 15 metri. Presenta un fusto molto robusto dalla corteccia liscia. Le foglie dell’albero di cannella sono di forma ovale e allungata e di un colore verde lucente. I fiori di cannella sono piccoli e di colore bianco tendente al giallo mentre i frutti sono delle bacche dal colore violaceo al cui interno si trova un singolo seme.

La spezia che tutti noi utilizziamo in cucina e tanto apprezziamo si ricava dalla corteccia interna. Possiede un aroma gradevole e dona un piacevole sapore ai piatti. Anche l’olio essenziale di cannella si ricava proprio dall’interno della corteccia dell’albero ed ha innumerevoli proprietà benefiche per l’organismo. La spezia è solitamente utilizzata in cucina per preparare dolci o liquori e dona un particolare sapore esotico a qualsiasi piatto.

Le proprietà della cannella

 

Le proprietà della cannella sono innumerevoli. Innanzitutto, è un potente tonificante e disinfettante a livello intestinale, ma non solo. Può essere utile anche in caso di infiammazione ai polmoni. L’uso costante di cannella può aiutare a rafforzare le difese immunitarie.

Sapevate che uno dei benefici della cannella è sicuramente quello di favorire la digestione? In caso di digestione lenta possiamo preparare un infuso di cannella. Facciamo bollire un litro di acqua in un pentolino e poi versiamoci 15gr di corteccia di cannella spezzettata. Lasciamo in infusione con il coperchio per circa 15 minuti. Trascorso il tempo necessario filtriamo il liquido e beviamo due tazzine prima dei pasti.

Inoltre, il sapore gradevole della cannella aiuta a superare la debolezza generale e l’inappetenza. Facciamo macerare 100gr di corteccia di cannella tritata in 500gr di alcool a 80° per sei giorni. Ricordiamoci di agitare il composto per bene almeno una volta al giorno. Trascorsi i sei giorni per la macerazione filtriamo il tutto e versiamolo in una bottiglia con contagocce. Prendiamo 15 gocce diluite in un po’ di acqua, possibilmente al mattino.

Se ci sentiamo leggermente affaticati possiamo preparare con la cannella un eccellente ricostituente naturale. Maceriamo 10 foglie di menta e 25gr di corteccia di cannella in un litro di marsala. Lasciamo macerare per 24 ore agitando il liquido ogni tanto. Beviamone tre tazzine al giorno e vedremo in poco tempo i suoi effetti sul nostro organismo.

Se avete il raffreddore, potete provare una tisana alla cannella, dal forte potere decongestionante. La cannella è utilissima anche in caso di mal di gola o diarrea. Vediamo come preparare un rimedio naturale contro mal di gola e raffreddore alla cannella. Facciamo bollire in un pentolino un bicchiere di vino. Spostiamo il pentolino dal fuoco e aggiungiamo 5gr di corteccia di cannella e 4 chiodi di garofano. Lasciamo in infusione per circa 5 minuti in un contenitore coperto. Trascorso il tempo necessario filtriamo il liquido e aggiungiamo un pochino di miele. Beviamone un bicchiere al giorno.

La grande quantità di polifenoli contenuti nella cannella fanno sì, inoltre, che sia utile per i diabetici. Per uso esterno, la cannella può essere utilizzata, in assenza di altro, come un efficace disinfettante naturale.

Cannella, controindicazioni

Ma esistono delle controindicazioni all’uso della cannella? Sicuramente i benefici della spezia sono molti, ma come in ogni caso, è bene non abusare nell’uso ossia non consumarne più di 3 grammi al giorno. I rischi potrebbero essere quello di gravi reazioni allergiche ma anche peggiori. In effetti, la curarina contenuta all’interno della cannella può essere tossica per fegato e reni. Inoltre, la sua assunzione è sconsigliata durante la gravidanza o l’allattamento. Non assumete la cannella se state utilizzando alcuni farmaci come i Fans.

Uso della cannella in cucina

 

La cannella è molto usata in cucina, sia per preparare pietanze salate che per pietanze dolci. Come abbiamo fatto per la vite rossa vi consigliamo alcuni piatti che potrete preparare semplicemente e stupire i vostri ospiti.

  • Orecchiette alla cannella

Ingredienti: 350gr di orecchiette, 50gr di burro, 50gr di grana padano grattugiato e cannella.

Mettiamo sul fuoco una pentola con l’acqua per cuocere la pasta. Quando avrà raggiunto il bollore buttiamo la pasta e saliamo. Nel frattempo, in una padella fondiamo il burro e aggiungiamo un po’ di cannella tritata. Una volta cotta la pasta scoliamola e versiamola nella padella con burro e cannella e facciamola saltare. Versiamo nei piatti e spolveriamo il grana padano.

  • Torta di pere al profumo di cannella

Ingredienti: 600gr di pere, 2 uova, 250ml di latte, 60gr di zucchero di canna, una noce di burro, 40 gr di farina, un cucchiaino di cannella in polvere, noce moscata, 2 chiodi di garofano, un limone, 3 cucchiai di grappa di pere, zucchero a velo e un pizzico di sale.

Sbucciamo le pere e tagliamo delle fettine sottili. In una ciotola mettiamo le fettine di pere con la buccia grattugiata di limone e il succo di limone. Sbattiamo le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere al composto di uova e zucchero la farina, il sale, il latte e tutte le spezie e mescolare per bene fino ad amalgamare il tutto. Dopo aver imburrato una pirofila, disponiamo le pere e versiamo su di esse l’impasto. Cuociamo in forno preriscaldato per circa un’ora a 180°. Quando mancano dieci minuti alla fine della cottura, versiamo sul dolce la grappa alle pere e rimettiamo in forno. A cottura ultimata sforniamo e lasciamo raffreddare. Prima di servire spolverizziamo con lo zucchero a velo.

  • Liquore alla cannella

Ingredienti: 30gr di cannella in stecca, 500ml di alcool puro, 700ml di acqua, 400gr di zucchero, un’arancia.

In un barattolo con chiusura ermetica mettiamo l’alcool e la cannella tritata. Aggiungiamo poi la buccia dell’arancia spezzettata e lasciamo macerare il tutto per tre settimane. Ricordiamo di agitare per bene ogni giorno. Trascorse le tre settimane in un pentolino uniamo acqua e zucchero e portiamo a ebollizione. Lasciamo freddare lo sciroppo e filtriamo l’alcool alla cannella. Versiamo lo sciroppo e l’alcool alla cannella in una bottiglia e lasciamo riposare per circa 10 giorni prima di berlo.

Fonte immagini: Pixabay

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Cannella: che cos'è e i suoi benefici
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