Carrube: cos’è, proprietà e benefici

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Cosa sono le carrube? Questo frutto ha delle incredibili proprietà e benefici per l’organismo. Vediamo insieme quali sono, controindicazioni e come consumarle.

Pianta e storia delle carrube

La carrube è un frutto molto particolare dell’albero sempreverde del Carrubo che cresce in maniera spontanea in Sicilia e in Sardegna. Questo bellissimo albero può arrivare ai 500 anni di età. Il nome scientifico è Ceratonia Siliqua facente parte della famiglia delle Fabacee.

Il frutto si presenta allungato con sviluppo verticale, somigliante al bacello del fagiolo ma di colore marrone scuro e di dimensioni maggiori. L’albero sempreverde raggiunge un’altezza pari a 10 mentri e si espande in maniera orizzontale con un tronco uniforme e una corteccia liscia, dalle foglie larghe di colore verdi rosse.

Come accennato il suo habitat naturale è il bacino del Mediterraneo meridionale soprattutto all’interno delle Isole Maggiori oppure in Toscana sull’Argentario. Andando indietro nel tempo si scopre che questo frutto veniva spesso e volentieri associato alla figura di San Giovanni Battista. Infatti, secondo gli scritti, sembra fosse solito consumarlo nel deserto come alimento di sopravvivenza.

Il suo nome in arabo significa Carato proprio perché il frutto ha sempre lo stesso peso utilizzato per pesare oro e pietre preziose, ottenendo una giusta calibratura.

Benefici e proprietà

Le carrube sono un frutto dalle mille proprietà che sono state riconosciute già dai popoli antichi. Tra i suoi benefici possiamo citare:

  • azione dimagrante
  • azione antiacida
  • azione astringente
  • azione antiemorragica

La loro composizione è di acqua con un buon apporto di proteine. Contegono un 34% di zuccheri e una percentuale lievemente minore di grassi. Ma questo frutto è anche ricco di sali minerali con una presenza molto importante di sodio – calcio – fosforo – potassio – magnesio – zinco – selenio e ferro.

Tra le vitamine sono presenti tutte quelle del gruppo Bvitamina Cvitamina E – vitamina K – vitamina J nonché folato alimentare.

Grazie al suo alto contenuto di fibre alimentari è indicato come frutto durante una dieta considerato la sua azione saziante. Non solo, infatti è spesso indicata per stimolare l’intestino pigro e regolarizzare l’intestino. Ottimale anche come supporto in caso di carenze vitaminiche e di sali minerali, da consumare anche se si soffre di celiachia in quanto senza glutine.

Il suo sapore è similare a quello del cacao amaro ma contiene meno calorie ed è sicuramente più nutriente nonché idratante. È totalmente priva di caffeina, tanto da rendersi perfetta per la preparazione di dolci anche per le persone che sono intolleranti al cioccolato.

I professionisti del settore consigliano di mangiare le carrube anche in caso di diarrea per il loro potere astringente ma anche se si soffre di colon irritabile, come calmante naturale.

Consumo e controindicazioni carrube

Il consumo carrube è vario e ogni persona può decidere al meglio come mangiare questo frutto. Le parti da utilizzare sono i frutti che ci sono all’interno del bacello oppure la farina che viene prodotta.

Questi piccoli frutti dal sapore similare a quello del cioccolato possono anche essere essiccati nonché macinati per creare la famosa farina per dolci. Le carrube hanno controindicazioni? Questo frutto non ha alcun effetto collaterale, sempre se utilizzato al meglio e alle dosi officinali che vengono consigliate.

In caso di dubbi, chiedere sempre consiglio al proprio medico di fiducia prima ancora di consumarle.

(Fonte Immagine: Pixabay)

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