Dimagrire camminando? È possibile ed è un workout veloce senza controindicazioni indicato a tutti quanti i soggetti che godono di una mobilità adeguata. Vediamo insieme come fare e per quanto tempo al giorno: tutto quello che si deve sapere.
Camminare per dimagrire: inizio
Camminare per dimagrire è uno dei consigli base dei professionisti del settore per tutti i soggetti che vogliono iniziare a trovare la forma fisica e non solo. Infatti, questo work out semplice e veloce viene indicato anche per riattivare la circolazione e per fare un minimo di movimento quando la vita sedentaria e lavorativa non permettono altro.
Per iniziare questo tipo di allenamento semplice non ci sono protocolli sportivi tecnici e non è necessario avere alle spalle anni di sport. La camminata è un gesto motorio molto semplice che viene fatto da tutti ad ogni età.
Purtroppo con l’avvento delle auto e dei mezzi trasporto, camminare è diventato un gesto sempre meno adottato da uomini e donne. Ideale sarebbe raggiungere i luoghi vicini direttamente a piedi così da svolgere una azione giornaliera salutare per fisico, mente e metabolismo.
Se però l’intento è quello di voler camminare per dimagrire allora è bene seguire alcuni consigli per farlo al meglio, accompagnando l’azione con costanza – metodo e alimentazione sana ed equilibrata. Se per qualsiasi motivo non si può fare attività fisica/camminata all’esterno, allora il consiglio è quello di acquistare un tapis roulant che ha gli stessi identici benefici di una camminata tra piante e fiori.
Come camminare per dimagrire?
La camminata che si adotta per recarsi in qualche posto o andare a fare delle commissioni è differente da quella per dimagrire. Infatti è bene imparare un tipo di camminata veloce, costante con passo sotenuto mantenendo il cuore nella zona di resistenza, ma senza affaticarlo.
Tra i consigli per iniziare a camminare per dimagrire ci sono i seguenti:
- Avvalersi ad una tipologia di scarpe adatte con plantari adatte alla stagione, traspiranti e leggere.
- Indossare dei calzini in spugna traspiranti e anche un abbigliamento comodo per abbracciare tutte le avversità del tempo.
- Per chi vuole fare sul serio, avvalersi dell’aiuto di uno smartwatch oppure installare una applicazione conta passi così da capire andatura – tempistiche – calorie bruciate e ritmo.
- Proteggere testa e occhi dal sole
- Accompagnare la camminata con dell’ottima musica che stimola il movimento
- Scegliere sempre un percorso illuminato e dove si possono incontrare molte persone
- Portare dell’acqua oppure integratori di sali minerali, soprattutto durante la stagione estiva
Quanto camminare per dimagrire?
Ma la tempistica? Ovvero quanto camminare per dimagrire? Deve essere un escalation in crescendo. Infatti per tutti i soggetti che hanno iniziato poco il consiglio è quello di alternare due uscite al giorno con due minuti di passo veloce e 30 di passo lento così da adeguare anche la respirazione al movimento.
Una volta che il ritmo della propria camminata risulta essere chiaro allora si potrà svolgere un giro di 30 minuti minimo per poi andare piano piano ad aumentare (sino ad un massimo di 2 ore su soggetti allenati).
Per ottenere tutti i benefici di questo workout leggero ricordarsi di appoggiare il piede dinamicamente, il bacino è da mantenere stabile percependo il lavoro di glutei e addominali. Non solo, ricordarsi sempre di non irrigidire le gambe ma anche di non piegarle troppo. Le spalle devono essere sciolte per accompagnare la camminata e la respirazione deve essere controllata.
In merito alla velocità, questa varia da soggetto a soggetto. In linea generale il consiglio è quello di adottare una andatura di 4/4,5 km/h che se poi aumenta man mano che ci si allena è solo un vantaggio.
I consigli di cui sopra sono generici, in caso di dubbi chiedere consiglio al proprio medico di fiducia o ad un allenatore professionista al fine di individuare durata e metodologia corretta per ogni tipo di necessità personale.
(Fonte Immagine: Pixabay)