Doccia calda in gravidanza: istruzioni per l’uso

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Si può fare la doccia calda in gravidanza? Tutti i pro e i contro di questa tecnica. L’igiene personale è fondamentale ma vediamo insieme cosa consigliano i professionisti del settore.

Igiene in gravidanza

Durante il periodo della gravidanza, l’igiene è indispensabile per questo motivo molte donne si creano dei problemi in merito alla temperatura dell’acqua. Che sia calda o che sia fredda può far male al bambino o al corpo che cambia. L’igiene in gravidanza deve essere compiuto in maniera meticolosa ancora di più di un normale periodo: una donna è soggetta a maggiori infezioni e infiammazioni,  dovrà utilizzare solo prodotti naturali prediligendo quelli che non hanno al loro interno delle composizioni chimiche aggressive.

L’igiene nei nove mesi di gestazione può subire anche delle variazioni, non solo in merito a delle controindicazioni dettate dal medico di fiducia ma anche in base alle possibilità. Non sempre infatti si ha la fortuna di poter vivere una gravidanza serena e senza problemi.

Chi prende peso in gravidanza potrà trovare più comodo fare un bagno rilassante anziché la doccia, oppure il contrario se si ha pochissimo tempo da dedicare a questo momento di relax. Ma si può fare la doccia calda in gravidanza? Ecco le istruzioni per l’uso.

Pro e contro doccia calda in gravidanza

La doccia calda in gravidanza non ha alcuna controindicazione,  l’importante è che si seguano dei piccoli consigli così da dare tonicità e benessere al proprio corpo durante i nove mesi di gestazione. La doccia ha un potere energizzante e il getto d’acqua stimola la circolazione soprattutto per le gambe che tendono ad essere pesanti.

Non solo, quando il pancione inizia a farsi molto grande, lavarsi in doccia comporta meno rischi di scivolare rispetto alla vasca che presenta uno più ostacoli. Tra i consigli è bene stare attente a non posizionare il getto dell’acqua calda direttamente sul pancione perché in certi casi potrebbe provocare le contrazioni.

L’acqua calda in gravidanza deve avere una temperatura mite (non deve essere fredda ma non deve essere bollente), cercando di miscelare al meglio anche a seconda della propria necessità personale. Bisogna porre una attenzione particolare all’acqua bollente, infatti le temperature eccessive di una doccia in gravidanza comportano sbalzi di pressione che non fanno bene al feto e alla circolazione plantare.

La temperatura ideale per una doccia durante la gestazione? Dai 30 ai 35 gradi.

Bagno caldo in gravidanza, i consigli

Meglio il bagno caldo in gravidanza? Anche in questo caso si hanno dei pro e contro da tenere in considerazione. Come accennato durante i nove mesi sarebbe preferibile la doccia – ove possibile – proprio per evitare possibilità di scivolare o dover sollevare le gambe per entrare dentro la vasca.

Di vantaggio ha un effetto rilassante e distensivo, con stimolazione della diuresi ed eliminazione di tutte le tossine che sono state accumulate dall’organismo. Stesso discorso anche per la pelle, infatti con gli oli essenziali che vengono disciolti nell’acqua si può ottenere un effetto spa molto piacevole.

Una attenzione particolare all’immersione che non dovrà essere superiore ai 20 minuti con l’acqua che non dovrà essere più calda dei 30°. Negli ultimi mesi prediligere se possibile la doccia, non solo per un fatto di comodità ma anche per andare a sollecitare la circolazione del sangue.

I consigli di cui sopra possono essere applicati ricordando che ogni situazione di una donna in gravidanza è differente. Per questo motivo è importante chiedere un parere al professionista del settore di fiducia, senza fare esperimenti fai da te.

(Fonte immagine: Pixabay)

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