Molte persone soffrono di un problema piuttosto diffuso come le emorroidi. Si tratta di strutture vascolari del canale anale che svolgono un ruolo chiave nel mantenimento della continenza fecale. Sono una normale componente anatomica dell’uomo, ma la loro infiammazione dovuta alle alterazioni nella mucosa dell’ultimo tratto intestinale genera una sindrome particolarmente dolorosa nota come malattia emorroidaria.
Le emorroidi possono essere di diverso tipo e possono non presentare problemi. In altri casi, più gravi, possono portare molto dolore e se il problema persiste è fondamentale rivolgersi al proprio medico per cercare di porre rimedio.
I rimedi naturali contro le emorroidi
L’alimentazione è uno dei fattori più importanti nella lotta alle emorroidi. È importante evitare il consumo di alimenti raffinati, cibi piccanti, paste particolarmente elaborate con sughi, caffè e alcol. Favoriamo invece l’integrazione di frutta e verdura, succhi e centrifugati di frutti di bosco come mirtilli, ribes, more, che contengono proantocianidine in grado di ridurre le emorroidi e sollecitare la risalita venosa.
Per combattere le emorroidi con rimedi naturali è molto importante l’assunzione di Vitamina C e di flavonoidi che di solito si trovano nella vite rossa. E’ un rimedio ricco di flavonoidi, vitamina C, in grado di proteggere i capillari e rafforzare le pareti venose. La Vite Rossa è anche un efficace antiossidante e combatte l’invecchiamento cellulare. E’ impiegata per contrastare l’insufficienza venosa degli arti inferiori, varici, emorroidi. In commercio si trova sia in infuso, sia in estratto secco.
Molto utile può essere l’aloe vera, un antinfiammatorio di tutto l’apparato gastrointestinale, coadiuva la digestione, favorisce il transito intestinale e sostiene il sistema immunitario. Esplica un’azione emolliente a livello intestinale. Ricca di mucillagini ammorbidisce le feci, rinfresca l’intestino e disinfiamma il colon. Può essere applicata anche a livello topico sotto forma di gel, con un effetto cicatrizzante e disinfiammante.
Stesso discorso per la calendula che è ricca di saponine, mucillagini, carotenoidi, vitamina C, flavonoidi. L’infuso di calendula può essere utilizzato per lavande locali utili a lenire i disturbi da emorroidi interne ed esterne. Svolge un’azione lenitiva, cicatrizzante e antibatterica. In commercio possiamo trovare la calendula in crema o unguento contro il sanguinamento da emorroidi, per ammorbidire e lenire le mucose. E’ utile anche in caso di ragadi poiché ne riduce la profondità fino ad una completa rimarginazione.
I cibi da consumare
A tavola, come abbiamo detto, si combatte la vera battaglia contro le emorroidi. Infatti è necessario adottare un’alimentazione corretta contro le emorroidi. Tra i cibi più utilizzati in caso di emorroidi troviamo tutto quello che apporta fibre all’organismo: verdura e frutta ovviamente, ma anche i cereali integrali come la crusca.
Fra gli alimenti consigliati per trattare le emorroidi troviamo lo zenzero, l’aglio e la cipolla, tre piante che favoriscono la scissione della fibrina, una proteina utilizzata nella coagulazione del sangue. Proprio la fibrina infatti è di fondamentale importanza per il nostro corpo poiché entra in gioco quando bisogna riparare traumi e lesioni a livello dei tessuti, degli organi e delle arterie. Attenzione però perché un eccesso di fibrina può avere anche delle controindicazioni causando infiammazioni delle arterie e in particolare a livello anale.
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