I danni causati dal fumo ormai sono noti da decenni eppure, soprattutto tra le donne, i fumatori risultano in aumento. D’altronde chiudere con questa abitudine non è così semplice come potrebbe sembrare.
Quante volte infatti ci siamo riproposti di smettere di fumare, soprattutto nei buoni propositi di inizio anno, per poi fatalmente ricadere in questa abitudine così deleteria per la salute? Per smettere di fumare indubbiamente occorre impegno e volontà, altrimenti quale sia la strada che decidete di intraprendere, non potrà portarvi ad alcun risultato duraturo nel tempo.
In questo articolo in particolare ci occuperemo dello sport, quale valido supporto per riuscire a chiudere con le sigarette una volta per tutte. D’altronde la dipendenza da fumo, o più precisamente dalla nicotina, è una dipendenza mentale, ed è su quella che bisogna andare a lavorare. Per chi fuma il rapporto con la sigaretta diventa infatti una sorta di rituale che dà l’avvio alla giornata, assieme al caffè.
Sport: un aiuto per smettere di fumare
Per smettere di fumare può venirci in soccorso la pratica di un’attività sportiva. Intanto lo sport ha un effetto anti-stress in quanto libera nell’organismo la produzione di endorfine, che sono degli oppioidi endogeni prodotti dal cervello che hanno proprietà analgesiche.
In sostanza lo sport produce un’altra dipendenza grazie alle endorfine che vanno quindi a sostituire la dipendenza dal tabacco. In tal modo quindi questi antidolorifici naturali possono andare a sostituire la mancanza di nicotina.
E’ pur vero che per eliminare i residui della sigaretta dal nostro organismo ci vogliono circa 15 anni, ma a fronte dei benefici per la salute non è mai troppo tardi per smettere definitivamente questo vizio!
In particolare per smettere di fumare risultano efficaci gli sport che prevedono esercizi ad alta intensità.
La pratica di un’attività sportiva inoltre chiama in causa anche dinamiche motivazionali più profonde rispetto ad altre soluzioni. Praticare un’attività fisica significa mettersi in gioco, proporsi un obiettivo e fare in modo di raggiungerlo. Ed ovviamente per raggiungere determinati risutati bisogna essere motivati.
Non è detto poi che dopo che si è smesso di fumare e si interrompe l’attività fisca, si ricada necessariamente nel tabagismo. Ovviamente il rischio c’è, ma in questi casi quando vi viene voglia di accendere nuovamente la sigaretta, sostituite questo gesto con un altro atto, ad esempio potete mangiare un frutto, fare esercizi yoga relativi alla respirazione, o comunque qualsiasi altra cosa che possa distorgliervi dal pensiero delle “bionde”. Ne va di mezzo la vostra salute!
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