Fiori di Bach rescue remedy: istruzioni per l’uso

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I fiori di Bach hanno una collocazione ben preciso e la sua formula Rescue Remedy è molto importante per alcune situazioni particolari. Il suo utilizzo ad oggi è riconosciuto proprio per andare a calmare la psiche e affrontare delle problematiche particolari.

Fiori di Bach Rescue Remedy, a cosa serve

Quando si parla del Rescue Remedy si intende una formulazione atta ad essere utile in caso di crisi di coscienza in merito ad aspetti e avvenimenti negativi che si possono verificare nel corso della vita. In uno stato di emergenza, i professionisti evidenziano che sarebbe sempre avere la boccetta in borsa, così da poter utilizzare qualche goccia per calmare stress oppure nervoso.

Sul piano psicologico viene utilizzato in causa di trauma fisico oppure mentale, che spazia dagli incidenti – lo shock sino all’insonnia permanente e senso di confusione. Non solo, perché è consigliato anche in modalità preventiva quando si sta per affrontare una situazione difficile come esami – colloqui – visite e prove. In molti casi calma anche lo stress e la paura del viaggio (come quella dell’auto o dell’aereo calmando i sensi).

Ci sono poi situazioni molto gravi in cui vengono somministrati, in caso di lutto – contrasto familiare – delusione – perdita e fallimento. Il carico di tensione emotiva porta ogni soggetto ad affrontare le situazioni in maniera completamente differente.

Modalità di assunzione e applicazione

La modalità di assunzione dei fiori di Bach in questione varia a seconda dell’emergenza. In linea generale la metodologie è l’ausilio di un bicchiere d’acqua oppure ogni altra bibita senza gas: al suo interno si versano 4 gocce e la sua composizione può essere consumata ogni volta che c’è necessità (ma comunque con intervalli da 10 minuti). La terapia è continuativa e man mano deve andare a scemare in base ai risultati che si acquisiscono.

Le gocce possono essere prese anche senza acqua nella medesima quantità, facendo attenzione che il contagocce non vada a contatto con bocca e lingua.

Il Rescue si può anche utilizzare direttamente sulle tempie, sui polsi oppure dietro le orecchie con un piccolo massaggio che viene fatto con le dita. L’azione viene fatta ad intervalli di pochi secondi. Oggi in commercio si trova anche la versione in spray molto comodo e pratico da portare sempre con sé. La miscelazione è identica come in gocce e sono indicati massimo 3 spruzzi per ogni rimedio.

La applicazione locale può essere con ausilio di altri rimedi naturali come argilla e olio d’oliva, insieme ad acqua calda (per esempio per mal di denti e gengiviti).

Su chi può essere somministrato?

Il Rescue Remedy è un ottimo rimedio naturale e può essere utilizzato sia dagli adulti e sia dai bambini. Non solo, perché è ottimale anche per gli anziani, persone malate e/o allergiche oltre che animali e piante.

Nei bambini viene utilizzato per andare a lavorare su alcune tipologie di trauma o i piccoli infortuni provocati da una caduta o uno spavento. Per la somministrazione si utilizza la stessa quantità come per gli adulti che sia in gocce oppure crema.

Come anticipato anche gli animali possono usufruire di questo rimedio soprattutto in caso di paura, trauma, ansia e timore per delle situazioni particolari che devono affrontare. Sono consigliate 4 gocce del rimedio puro oppure applicate in bocca o sulle zampe, nonché sul naso.

In qualsiasi caso chiedere sempre consiglio ad un professionista medico, che possa dare la giusta quantità e discutere sul suo utilizzo.

(Fonte immagine: Macrolibrarsi)

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