Andare in bici fa dimagrire la pancia?

Andare in bici fa dimagrire pancia

A ridosso della stagione estiva e della tanto temuta prova costume, emerge prepotentemente l’importanza e la necessità di snellire e tonificare la propria silhouette. I punti critici sui quali le donne focalizzano la loro attenzione sono senza ombra di dubbio gambe, glutei e pancia. Se accompagnato da un dieta ipocalorica, lo sport è sicuramente il metodo più indicato per dimagrire e assottigliare il punto vita. Una regolare attività fisica, infatti, consente di tenere sotto controllo il peso corporeo, rassodare la muscolatura, perdere la massa grassa e contrastare il ristagno dei liquidi. Uno degli sport più amati dalle donne, e comunque uno di quelli più in voga per perdere peso, è andare in bici.

I benefici della bicicletta: ecco perché pedalare fa dimagrire la pancia

Oltre alle classiche attività aerobiche che aiutano a perdere peso e tonificare la muscolatura, come la corsa, il nuoto e il pilates, è possibile rassodare i muscoli della pancia semplicemente andando in bici. È noto a tutti, infatti, che pedalare consente di ottenere una notevole definizione muscolare dei glutei, aumenta il metabolismo basale, aiuta a smaltire il grasso accumulato sulla pancia, tonifica i quadricipiti e assottiglia il punto vita.

Sebbene i movimenti ciclici dei quadricipiti e dei glutei rappresentino la vera forza motrice della bicicletta, anche i muscoli addominali svolgono un ruolo altrettanto importante: dare stabilità e mantenere l’equilibrio sulle due ruote. Gli addominali alti e bassi, infatti, si contraggono e lavorano intensamente per favorire una corretta coordinazione e appoggio del ciclista.

Per beneficiare di questi risultati, è fondamentale concentrarsi maggiormente sulla distanza da percorrere piuttosto che sull’intensità dell’allenamento. Il nostro organismo, infatti, tende ad attingere alle riserve adipose quando si pedala ad un ritmo lento. Una pedalata a bassa intensità aiuta a bruciare più calorie rispetto ad una pedalata breve ma intensa. La chiave di volta per assottigliare il punto vita trova origine, dunque, in una pedalata a bassa velocità.

Tuttavia, dopo aver raggiunto un discreto livello di allenamento, è possibile alternare un’andatura lenta ad una più intensa, che accelera la frequenza cardiaca e facilita la tonificazione muscolare. Ma i benefici dell’andare in bici non sono finiti qui. Pedalare consente infatti di distendere i muscoli della schiena, mantenere il cuore in salute e l’apparato cardiocircolatorio.

Andare in bici fa dimagrire la pancia? Sì, ma non basta

Sebbene il movimento fisico svolto in bicicletta favorisca la termogenesi e la diminuzione dei depositi di grasso, per assottigliare il punto vita e ottenere una pancia piatta come una tavola da surf occorre seguire scrupolosamente un’alimentazione sana e controllata.

• Il regime dietetico ideale per chi va in bici e desidera dimagrire la pancia prevede 3 pasti principali e 2 spuntini leggeri
• I carboidrati complessi assunti devono essere minori di quelli consumati con lo sport
• Stare alla larga dai grassi insaturi, fatta eccezione degli acidi grassi Omega-3
• Consumare carne rossa e bianca con una percentuale di grassi inferiore al 10%
• Assumere vitamine e sali minerali che reintegrano i liquidi persi attraverso la sudorazione aiuta l’organismo nel processo di dimagrimento.

 

(Fonte immagine: Pixabay)
CONDIVIDI