Prima di scoprire quali differenze intercorrono tra il ciclismo indoor e il ciclismo outdoor, cerchiamo di familiarizzare con queste due differenti tipologie di allenamento dando uno sguardo alle loro caratteristiche. Con l’espressione cycling indoor (ciclismo al coperto) si fa riferimento alla disciplina sportiva su due ruote svolta in casa o in qualsiasi altro ambiente al chiuso. In generale indica la pedalata senza avanzamento sulla bici, finalizzata ad emulare il ciclismo su strada. Con l’espressione outdoor cycling (ciclismo all’aperto) si fa riferimento alla disciplina sportiva su due ruote svolta negli spazi verdi e all’aperto, come la città, il parco, la campagna o la montagna. Entrambe le tipologie di ciclismo offrono un ampio ventaglio di benefici per la salute psicofisica. Oltre a migliorare la salute cardiocircolatoria e respiratoria, praticare regolarmente indoor cycling o outdoor cycling aiuta ad aumentare il dispendio energetico, ottenere una silhouette snella e muscoli scolpiti. In questo articolo approfondiremo i pro e i contro delle due differenti tipologie di ciclismo.
Ciclismo indoor: i pro e i contro
Il ciclismo indoor presenta dei pro e contro come qualsiasi altra tipologia di disciplina sportiva. Scopriamo quali sono i principali vantaggi del ciclismo al chiuso:
1. Consente di risparmiare tempo: il ciclismo indoor è un ottimo modo per sfruttare il proprio tempo libero a disposizione, poiché per allenarsi non è necessario uscire da casa. Si può pedalare in qualsiasi momento della giornata, tra un impegno professionale e l’altro, semplicemente utilizzando la propria spin bike (cyclette).
2. Favorisce una pedalata in totale sicurezza: chi pratica il ciclismo indoor pedala in condizioni di totale sicurezza nella propria abitazione o ufficio, guardando la tv o ascoltando un po’ di musica. Non corre il rischio di possibili cadute, incidenti stradali o traffico urbano. L’indoor cycling, infatti, permette di eseguire sessioni di allenamento prive di interruzioni (semafori, incroci, rotonde o curve pericolose).
3.Consente di allenarsi in qualsiasi condizione meteorologica: il ciclismo indoor consente di pedalare al riparo dalle intemperie (pioggia, vento, neve, grandine, scirocco, etc) e allenarsi nel migliore dei modi, evitando gli sbalzi termici e la presenza di fastidiosi insetti. Inoltre non sussiste il rischio di rinunciare all’allenamento a causa del brutto tempo.
4. Garantisce una flessibilità oraria: allenarsi in un ambiente chiuso consente di non aver alcun vincolo di orario. È possibile programmare il proprio workout uscire sia al mattino che la sera. Quando i vostri impegni lavorativi e/o familiari ve lo consentono.
Adesso focalizziamoci sui principali contro del ciclismo indoor:
1. Aumentata disidratazione: quando ci si allena al chiuso la termoregolazione corporea viene penalizzata dall’assenza di vento e umidità. Durante l’allenamento indoor, infatti, è necessario cercare di creare ricambio d’aria e ventilazione attraverso l’uso di un ventilatore o l’apertura di una o più finestre.
2.Allenamento ripetitivo e monotono: con il ciclismo indoor si corre il rischio di annoiarsi poiché si resta seduti sulla propria spin bike per più di 30 minuti, senza beneficiare dei paesaggi rurali o urbani che il cycling outdoor può offrire.
3. Aumentata percezione dello sforzo: chi pratica ciclismo indoor percepisce maggiormente lo sforzo fisico, poiché la temperatura e la mancanza di aria possono influenzare la percezione dell’attività fisica svolta.
4.Possibili disturbi posturali: pedalare per oltre 30 o 40 minuti sempre nella medesima posizione, senza interruzioni o variazioni di percorso, può comportare un elevato stress ai muscoli lombari. se la posizione è sbagliata, può causare dolore e mal di schiena.
Ciclismo outdoor: i pro e i contro
L’outdoor cycling (ciclismo all’aperto) offre un ampio ventaglio di benefici per il benessere psicofisico. Scopriamo i principali vantaggi:
1. È economico: l’outdoor cycling ci aiuta a bruciare calorie e rimanere in forma risparmiando sui costi di iscrizione in palestra e sulle spese per il carburante dell’auto.
2. Ridotto rischio di disidratazione e sudorazione: quando ci si allena in ambienti aperti la termoregolazione corporea viene favorita dal vento (la cosiddetta “wind chill”).
3. È un’attività stimolante: il ciclismo indoor consente di scoprire luoghi inesplorati, godere di panorami suggestivi e sfidare se stessi su percorsi variabili. È un’ottima opportunità per fuggire dalla monotonia e dal grigiore cittadino.
4. È un’attività rilassante: il workout all’aperto esercita una straordinaria azione calmante e rilassante sulla nostra mente e aiuta a scaricare tensioni, stress e pensieri negativi.
5. Bassa percezione dello sforzo: chi pratica ciclismo all’aperto ha una ridotta percezione dello sforzo fisico, poiché la temperatura e il continuo ricambio d’aria consentono di percepire meno l’attività fisica svolta.
Adesso focalizziamoci sui principali contro del ciclismo outdoor:
- Possibili rischi di incidenti stradali e interruzioni: dal punto di vista della salute, pedalare su strada presenta un aumentato rischio di cadute e incidenti. Inoltre la propria sessione di allenamento è soggetta a interruzioni causate dalla presenza di semafori, incroci e traffico.
2. Condizioni metereologiche avverse: chi pedala all’aria aperta corre il rischio di prendere freddo e contrarre influenza o bronchite, soprattutto nella stagione invernale. Inoltre in condizioni climatiche estremamente basse (temperatura ambientale sotto i 3 o 4°C) è più difficile scaldarsi adeguatamente per eseguire un allenamento intenso.
3. Necessità di indossare un abbigliamento sportivo adeguato: il vestiario di chi pratica outdoor cycling deve proteggerlo dalle intemperie, favorire la traspirazione della pelle, l’evaporazione del sudore e riparare dal vento.
4. Necessità di indossare il casco di sicurezza, gli occhialini e i guanti: nel ciclismo outdoor l’utilizzo dei dispositivi (casco, occhialini e guanti) garantisce la sicurezza personale. Sebbene molti sportivi siano consapevoli dell’importanza di queste protezioni, ci sono ancora numerosi ciclisti che prendono sottogamba i rischi che si corrono quando si pedala sprovvisti.
Ciclismo Indoor e Outdoor: quale scegliere per avere una silhouette snella e muscoli definiti?
Se il vostro obiettivo è quello di ottenere una silhouette snella e muscoli definiti, la migliore tipologia di allenamento è senza ombra di dubbio il ciclismo outdoor. I sentieri non asfaltati e disomogenei ai quali è sottoposta la bicicletta comportano un aumentato sforzo fisico e, dunque, un aumentato dispendio calorico. Per ciò che concerne il metabolismo, le calorie e lo stoccaggio dei depositi adiposi, l’itinerario effettuato fa la differenza: se è sterrato, ghiaioso, sabbioso e non rettilineo, influenza significativamente l’aumento del dispendio energetico.
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