Si sente spesso parlare di gomma arabica che viene estratta da due specie di acacia. Ma vediamo insieme le sue caratteristiche, proprietà e come si utilizza.
Che cos’è la gomma arabica?
La gomma arabica è di origine vegetale e viene estratta da due differenti tipologie di acacia di varietà sub sahariane che sono denominate Senegal e Seyal con un processo sempre naturale (chiamato gommosi).
Il suo impiego è in diversi settori e si distingue in merito alla provenienza che può essere dal Nilo, Marocco, Senegal, Australia e Somalia. Una storia molto interessante infatti il suo uso risale a ben 4000 anni fa quando gli artigiani dell’antico Egitto apprezzavano le sue doti come addensante nella cosmesi, all’interno dei papiri nonché nella mummificazione.
È bene evidenziare che ci sono fino a 400 specie differenti di acacia che vengono coltivate nelle zone subtropicali per la produzione della gomma anche se il primato in assoluto lo detiene il Senegal con il 50% a livello mondiale.
Quali sono le sue caratteristiche?
Una gomma totalmente naturale che viene estratta direttamente dalla corteccia di un albero dopo che il suo tronco viene inciso. Una linfa prodotta dall’arbusto in presenza di parassiti oppure quando ci sono notevoli sbalzi di temperatura: per riparare la ferita della sua corteccia, l’albero produce questa sostanza per lui ottimale e curativa.
Questo processo avviene soprattutto in presenza di alberi che hanno già una età e per questo la colla diventa ancora più utile da utilizzare. Appena sviluppata si presenta molto morbida per poi indurirsi una volta a contatto con atmosfera e ossigeno. Si sviluppa così in scaglie asimmetriche e arrotondate con un color ambra scuro: gli esperti a questo punto la raccolgono, purificano e poi la vendono.
L’acacia risulta più redditizia in termini di resa della gomma quando invecchia o quando si trova in situazioni di difficoltà, come ad esempio in un terreno povero di nutrimento, o siccità estrema.
La gomma appena secreta dalla corteccia è morbida, ma all’aria aperta tende ad indurirsi velocemente. Appena indurita, si presenta sotto forma di scaglie irregolari arrotondate, dal colore chiaro o ambrato. Ed a questo punto può essere raccolta, portata a purificare e poi venduta.
Il processo viene svolto di norma nei mesi di ottobre – novembre e dicembre nel momento in cui gli alberi perdono le foglie. La raccolta annuale viene fatta in 6 massimo 8 volte con la produzione che termina in aprile. Ogni anno è importante cambiare il lato della incisione con 4 tagli per ramo come quantità massima e poi si cambia il ramo.
I benefici della gomma arabica
I benefici della gomma arabica ad uso alimentare sono tantissimi essendo naturale e priva di ogni agente chimico:
- ideale per una dieta ipocalorica
- alcun contenuto di calorie
- regala un senso di sazietà
- ricca di fibre regolarizza il metabolismo lento
- ha il potere di abbassare il colesterolo
- aumenta la flora batterica
Inoltre è priva di glutine ed è impiegata nella dieta vegana al posto della gelatina animale. Questo prodotto naturale viene utilizzato anche in enologia per ammorbidire i tannini, in forma liquida.
(Fonte immagine: Amazon)
