Il guanabana è un frutto, facente parte della famiglia delle annonaceae. Il frutto cresce sugli alberi, è di grandi dimensioni e di forma ovale. L’esterno ha un colore verdaceo, con spine che coprono una carne bianca e fibrosa. Ha un sapore gustoso, un misto tra un ananas e un mango.
Guanabana cosa è
Sono molti gli utilizzi del guanabana nella medicina tradizionale. Viene usato per trattare un’ampia gamma di disturbi e condizioni di salute. Con le sue potenti proprietà nutritive, questo frutto fornisce una grande varietà di benefici.
Con la sua consistenza cremosa e il sapore forte, viene in genere consumato crudo. Si taglia il frutto a metà e si raccoglie la polpa.
Una tipica porzione è a basso contenuto calorico, ma ricca di fibre e vitamina C. Contiene anche una piccola quantità di niacina, riboflavina, ferro e acido folico.
È utile notare che molte parti del guanabana vengono utilizzate nella medicina ayurvedica, come foglie e steli. Si usa molto anche in cucina e può essere applicato sulla pelle per il trattamento di irritazioni.
Guanabana proprietà
Ricco di vitamina C, il guanabana è in grado di rafforzare il sistema immunitario, migliorando la sua capacità di difendersi dagli agenti patogeni. La vitamina C è un antiossidante, distrugge i radicali liberi e protegge le cellule e la pelle dai danni ossidativi ambientali. Un frutto intero contiene oltre il 200 per cento della dose giornaliera raccomandata (RDI) di vitamina C.
Guanabana benefici
Nel dettaglio i benefici del guanabana sono introdotti di seguito.
Digestione sana
Un guanabana intero contiene più dell’80 per cento della RDI di fibre. Le fibre sono un nutriente vitale per una buona salute dell’apparato digerente. Aiutano a promuovere la regolarità intestinale e prevenire problemi digestivi come la stitichezza.
Effetti anti-cancerogeni
È un frutto davvero particolare che sembra utile per combattere e prevenire il cancro, insieme alle cure mediche specifiche. L’estratto di guanabana riduce le dimensioni dei tumori al seno e uccide le cellule tumorali. Riesce anche a fermare la formazione di cellule leucemiche.
Ciò non vuol dire che basta mangiare grandi quantità di guanabana per guarire dal cancro. È importantissimo essere seguiti dal proprio medico ed effettuare le cure e le terapie mediche. Mangiare bene e sano è un aiuto e va inteso solo come tale.
Azione antiinfiammatoria
Gli antiossidanti contrastano i radicali liberi, riducendo i danni alle cellule provocati dallo stress ossidativo. Uno degli effetti collaterali dello stress ossidativo è l’infiammazione. Gli antiossidanti contenuti nel guanabana possono aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo.
Come mangiare il guanabana
Succhi, gelati, sorbetti… il guanabana è un ingrediente popolare che si trova in tutto il Sud America e può essere gustato in moltissimi modi diversi.
Con la polpa puoi farci un frullato, trasformarla in un tè o usarla per addolcire i prodotti da forno. Ricorda però che il frutto ha un sapore forte e naturalmente dolce. Per questo motivo andrebbe gustato crudo.
Quando scegli la frutta, scegline una morbida o lasciala maturare per alcuni giorni prima di mangiarla. Taglia il frutto nel senso della lunghezza, rimuovi la polpa dalla scorza e gustalo.
Evita i semi del guanabana, contengono annonacina, una neurotossina che può contribuire allo sviluppo del morbo di Parkinson.
(Fonte immagine: Pixabay)