L’ignatia amara è un rimedio omeopatico che viene usato a volte per trattare l’ansia. Perché? Devi sapere che i disturbi d’ansia sono curabili e gestibili, ma il trattamento può essere difficile e lungo. Alcuni farmaci possono portare a dipendenza fisica ed emotiva, altri ancora possono dare effetti collaterali. L’alcol e il fumo possono solo che peggiorare il tuo problema.
Ecco perché spesso è necessario rivolgersi ai rimedi naturali come alternativa o accompagnamento ai medicinali nel trattamento dell’ansia.
Questo rimedio proviene dai semi dell’albero di fagioli di Sant’Ignazio, molto comune nelle Filippine e in alcune parti del sud-est asiatico. Viene utilizzata anche per trattare il dolore e la depressione, ma in particolare si usa per curare gli attacchi di panico o il disturbo da stress post-traumatico.
Ignatia amara funziona davvero?
In campo medicinale l’ignatia amara si presenta sotto forma di fiale che devono essere assunte per via orale. Diluita contiene solo una piccola percentuale di principio attivo. E questo è fondamentale in quanto l’albero da cui l’ignatia proviene contiene tracce di veleno, la stricnina, tossica per l’uomo se assunta in dosi elevate.
Ma questo medicinale omeopatico, a quanto sembra, è in grado di trattare anche altre condizioni cliniche come infiammazioni della bocca. Alcune persone hanno dichiarato di aver assunto l’estratto per trattare delle lesioni alle mucose orali. La situazione dopo l’assunzione è migliorata, abbassando anche l’intensità del dolore.
Risultati positivi sono stati visti nel trattamento omeopatico dell’emicrania nei bambini. Ma non solo. Si sostiene che l’ignatia amara possa contribuire a trattare situazioni come:
• disfagia
• febbre
• insonnia
• mal di testa
• problemi relativi alle mestruazioni.
Ignatia amara come si prende
La dose consiglia di ignatia amara dipende da diversi fattori. Età, salute generale e tante altre condizioni fisiche condizionano il dosaggio e la durata del trattamento. A oggi non esistono sufficienti informazioni medico-scientifiche per determinare un intervallo appropriato di dosaggio per la fava di Sant’Ignazio.
Tieni presente che i prodotti a base naturale non sono sempre sicuri al cento per cento e i dosaggi sono davvero molto importanti. Fai attenzione e assicurati di seguire tutte le indicazioni riportate sulle etichette dei prodotti, e consulta il tuo medico o il tuo farmacista di fiducia prima dell’uso.
Ignatia amara effetti collaterali
Prendi tutte le precauzioni necessarie prima di provare l’ignatia amara per la prima volta. Non puoi realmente sapere quanto sia sicuro quel determinato prodotto. È per questo che è fondamentale contattare prima di ogni assunzione un operatore sanitario come il proprio medico di base.
Di seguito gli effetti collaterali più comuni:
• difficoltà a respirare
• senso di agitazione fisica
• spasmi muscolari.
Si raccomanda di tenere a mente tutte le considerazioni effettuate. Solo agendo con giudizio potrai contrastare la tua ansia.
In conclusione, l’ansia è una condizione psico-fisica che fa danni. Ti impedisce di vivere normalmente e può causare parecchi problemi. Ma la puoi combattere e gestire, anche aiutandoti con l’ignatia amara, medicinale omeopatico che aiuta a sopire i forti sintomi dell’ansia e degli attacchi di panico. Ma l’albero da cui viene estratta è velenoso, nocivo per l’essere umano. Quindi attieniti al dosaggio consigliato e non sforare.
Deve infine essere chiaro che tutte le problematiche relative ai disturbi d’ansia devono essere discusse con un professionista della salute mentale.
(Fonte immagine: reckewegcomics.com)