Gli integratori alimentari hanno invaso il mercato, ma non è sempre facile sapere come assumerli correttamente. Salvo il caso di una particolare patologia, la dieta, se varia, equilibrata e sana, deve essere sufficiente a soddisfare le esigenze dell’organismo.
3 consigli per assumere correttamente gli integratori alimentari
Gli integratori alimentari possono essere un valido aiuto per migliorare l’apporto di determinate sostanze che il nostro corpo necessita. Ecco qualche consiglio per garantire l’efficacia delle assunzioni.
1. Rispettare il dosaggio
Rispettare la dose prescritta è fondamentale: sarebbe, in teoria, preferibile che il dosaggio sia consigliato da un terapeuta. Se si decide, al contrario, in autonomia, è raccomandabile rispettare la dose consigliata sulla confezione.
In ogni caso, non superare le dosi prescritte e rispettare la durata del trattamento consigliata. Possono esistere dosaggi differenti a seconda che si voglia ottenere un’azione specifica o effettuare un trattamento di base.
2. Non combinare più integratori se non sotto consiglio medico
Come con i farmaci, gli integratori alimentari non devono essere mescolati tra loro, poiché alcuni possono interagire o portare a un sovradosaggio. Carbone e argilla, per esempio, assorbiranno tutte le sostanze che verranno assunte contemporaneamente. Annullano quindi l’effetto di altri integratori alimentari o, peggio, quello dei farmaci. Generalmente, i rischi di possibili interazioni sono specificati sulla confezione, ma in caso di dubbio è meglio informarsi con il proprio medico o farmacista.
3. Assumere gli integratori durante i cambi di stagione
Il momento ideale per assumere un integratore alimentare è per definizione quando se ne ha bisogno o quando è stato prescritto. Tuttavia ci si può informare con il proprio medico se effettuare una cura ai cambi di stagione.
In generale, a meno che non ci sia un problema specifico, è in bassa stagione che l’organismo reagirà meglio ai trattamenti, in particolare perché in questo periodo ne avrà più bisogno.
Le vitamine
Non c’è davvero un momento speciale per assumere un integratore vitaminico. Tuttavia, alcuni verranno assorbiti meglio, se assunti insieme agli acidi grassi. È il caso delle vitamine A, D ed E. Queste vitamine, infatti, devono essere assunte durante o alla fine di un pasto, se contiene grassi. Gli integratori vitamina C, al contrario, non hanno stagione perché l’acido ascorbico ricopre una serie di funzioni nell’organismo tali da renderla necessaria sempre.
Minerali e oligoelementi
Il ferro ha difficoltà ad essere assimilato se assunto con il tè: in compenso, il suo assorbimento è facilitato dalla vitamina C. Nella spirulina è presente ferro in quantità.
Lo zinco tende a vedere il suo assorbimento fortemente limitato dalle fibre contenute, ad esempio, nel mais e nei germogli di soia.
Il selenio va assunto preferibilmente sotto forma di estratti di lievito come selenometionina e selenocisteina: la noce del Brasile ne contiene una grande quantità.
I probiotici
In generale, è meglio assumere i probiotici al mattino a stomaco vuoto. Per le forme in polvere, l’ideale è lasciarle decantare in acqua prima di ingerirle. Per aumentarne gli effetti, i probiotici possono essere miscelati con prebiotici, come i FOS (frutto-oligosaccaridi) e la pectina di agrumi.