La Mindfulness è una pratica meditativa che insegna a coltivare un atteggiamento propositivo, consapevole e non giudicante. Trattasi di una forma di meditazione che abbraccia una moltitudine di processi psicologici: un “allenamento” basato sulla respirazione profonda che libera la mente dalle distrazioni. L’obiettivo principale di questa forma meditativa è ottenere uno stato psicofisico di pace mentale e quiete. Per raggiungere tale obiettivo, la Mindfulness punta su due concetti basilari: la consapevolezzae e la concentrazione.
Quali sono i benefici della Mindfulness?
Numerosi studi, provati e testati, hanno dimostrato come la Mindfulness apporti numerosi effetti benefici sia alla mente che all’organismo. Questa pratica meditativa viene vista come strumento per il benessere psicologico. Nelle righe che seguono vi illustreremo, punto per punto, i migliori effetti benefici dimostrati dalla comunità scientifica.
Riduzione della percezione d dolore fisico: secondo importanti studi internazionali la Mindfulness ridurrebbe la percezione del dolore del 50%. Praticando questa forma di meditazione, dunque, i meditatori alzano la loro soglia del dolore.
Vita sessuale più appagante: uno studio condotto nel lontano 2011, e pubblicato sulla rivista Psychosomatic Medicine, ha dimostrato come la Mindfulness sia in grado di migliorare la sfera sessuale di una coppia. Coloro che meditano, infatti, sarebbero in grado di eccitarsi più facilmente rispetto a coloro che non praticano alcuna tecnica meditativa.
Più concentrazione e lucidità: è stato dimostrato che coloro che praticano la tecnica Mindfulness aumentano i loro livelli di concentrazione e lucidità mentale. Elaborano le informazioni con più velocità, ragionano con più attenzione, potenziano la memoria e ricordano dettagli, magari importanti, che prima ignoravano.
Meno stress: praticare la Mindfulness aiuta a migliorare il tono dell’umore e la memoria. Un importante ricerca internazionale ha dimostrato che la Mindfulness, in specifiche circostanze di stress, apporta benefici non indifferenti a livello psichico.
Maggiore empatia e compassione verso gli altri: nel linguaggio comune il termine empatia (dal greco antico “en-pathos“, ovvero “sentire dentro”) indica la capacità di immedesimarsi negli altri e provare le emozioni altrui. Ebbene, secondo una ricerca universitaria condotta presso la Northeastern University College of Science, coloro che praticano la Mindfulness aumenterebbero significativamente i loro livelli di empatia, sintonizzandosi sulla frequenza degli altri e coinvolgendo le aree della condivisione affettiva.
Prevenzione delle malattie neurodegenerative: da una ricerca condotta dal Beth Israel Deaconess Medical Center si evince che la meditazione Mindfulness può contrastare l’insorgenza dei disturbi cognitivi legati all’età (morbo di Alzheimer) e migliorare il sistema cognitivo.
Più creatività: una ricerca universitaria condotta dall’Università di Leiden ha riscontrato degli effetti benefici della Mindfulness in ambito della creatività. Coloro che praticano questa pratica meditativa migliorano la loro capacità mentale di creare e inventare.
Qual è la tecnica esecutiva della Mindfulness?
Generalmente le sessioni di Mindfulness si svolgono sul pavimento, su opportuni cuscini o tappetini. I meditatori iniziano la loro seduta concentrandosi sulla respirazione profonda e acquisendo consapevolezza del proprio io e delle proprie emozioni. I principianti iniziano eseguendo piccole sessioni meditative della durata di circa 10 minuti. In seguito la durata delle loro sedute può aumentare via via che si acquisisce familiarità e dimestichezza con la tecnica esecutiva.