Lenti progressive: cosa sono e come si utilizzano

lenti progressive

Scegliere un paio di occhiali non significa limitarsi a selezionare la montatura più carina, bensì capire quali e quante caratteristiche devono avere le sue lenti. Le protesi visive infatti non sono tutte uguali, in quanto alcune lenti nascondono vantaggi nettamente superiori rispetto ad altre.

Quali sono le lenti da vista più gettonate?

Premesso che le lenti da vista devono essere scelte in base a quanto dettato da un oculista esperto in materia, è possibile individuare quali lenti rientrano tra le più vendute nel mercato attuale.

Le lenti progressive, ad esempio, sono super gettonate in quanto permettono con un solo paio di occhiali di vedere a più distanze. Tra le preferite dagli utenti vi sono le lenti progressive Varilux® di Essilor, sottili, leggere e facili da usare. Il loro vantaggio più grande è quello, in primo luogo, di far risparmiare chi le acquista. Basti pensare che chi un tempo comprava un paio di occhiali da vista per ogni profondità in cui desiderava guardare, ad oggi ne può acquistare solo uno. Il risparmio per le famiglie formate da più soggetti bisognosi di queste lenti, è veramente notevole.

Una falsa credenza collegata alle lenti progressive consiste nel pensare che siano difficili da utilizzare. Le lenti progressive, infatti, sono formate da tre sezioni, una per vedere a brevi distanze (20/40cm), una per vedere a circa 2/3 metri e l’ultima per vedere a distanze più profonde. L’occhio quindi attraverso un’unica lente e quindi in pochissimi nano secondi, deve essere capace di mettere a fuoco l’immagine che si trova davanti. Questa operazione inizialmente potrebbe creare dei disorientamenti o dei piccoli mal di testa, ma dopo qualche ora di utilizzo, le lenti progressive diventeranno l’alleato perfetto, prive di ogni disagio!

In classifica tra le lenti più gettonate sono presenti anche le fotocromatiche e le anti luce blu/viola.

Le prime, che cambiano colore a seconda dei raggi luminosi che le colpiscono, servono a proteggere gli occhi dai raggi luminosi, e le seconde filtrano i raggi a corta lunghezza d’onda emessi da computer, cellulari e altri dispositivi dotati di monitor luminosi.

Manutenzione delle lenti da vista

Pulire e trattare con cura gli occhiali è molto importante, sia per evitare cattive sorprese durante l’utilizzo che dal punto di vista economico. Un occhiale rigato o incrinato, è una protesi visiva da buttare e da comprare nuova. Ecco quindi la necessità di imparare a pulire e conservare con cura i propri occhiali.

Per prima cosa è buona abitudine evitare di appoggiare gli occhiali all’ingiù, a prescindere dalla superficie sulla quale vengono adagiati. Questo è importante affinché le lenti non si graffino con granelli di polvere o a causa di urti. Se vengono trasportati in borsa invece, è consigliato l’utilizzo di una custodia rigida per evitare danneggiamenti di ogni tipo.

La pulizia, inoltre, deve essere fatta in maniera accurata, evitando di usare angoli di magliette, tovaglioli di carta o altri tessuti/materiali non appositi. Questi articoli possono contenere delle fibre aggressive, fonti di graffi e righi. I panni da utilizzare per l’asciugatura sono realizzati esclusivamente in cotone o in microfibra.

Fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/il-computer-portatile-topo-occhiali-336704/

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