Levistico: cos’è, proprietà e benefici

Levistico

Il levistico, noto come sedano di montagna o appio montano, è una pianta erbacea perenne originaria dell’Asia. È ricca di virtù terapeutiche ed è usata nel settore fitoterapico per curare una grande varietà di disturbi. Trattasi di una pianta officinale appartenente alla famiglia delle Apiaceae, che può raggiungere un’altezza di 2 metri. Presenta inflorescenze profumate di colore giallo o arancione. Il levistico si contraddistingue per l’alta concentrazione di composti fitochimici (l’eugenolo, il carvacrolo, l’umbelliferone, il furinocumarone), sali minerali (potassio, calcio, magnesio, zinco, ferro, rame, manganese) e oli essenziali. La presenza di questi principi attivi conferisce alla pianta proprietà anticoagulanti, antimicrobiche, antifungine, antiossidanti, antitumorali, dimagranti, diuretiche ed epatoprotettive.

Levistico: proprietà organolettiche

Le straordinarie virtù fitoterapiche di questa pianta medicamentosa la rendono un elisir di lunga vita e un rimedio omeopatico perfetto per curare una grande varietà di affezioni. Sebbene gli usi del levistico siano svariati, tra le azioni più importanti spiccano quelle diuretiche, anticoagulanti e antisettiche.

Azione anticoagulante

Grazie ai suoi composti vegetali (Cumarine non idrolizzate) il levistico esercita una blanda azione anticoagulante. Aiuta a fluidificare il flusso sanguigno e a contrastare la formazione di coaguli, riducendo così il rischio di trombosi.

Azione antimicrobica e antifungina

Il levistico è uno dei migliori antibatterici naturali, la cui attività è di tipo battericida. Gli estratti della radice e della pianta di levistico vengono ampiamente utilizzati per distruggere microrganismi patogeni quali l’Escherichia coli e la Candida albicans.

Azione antiossidante

La vitamina C e i flavonoidi contenuti nella pianta di levistico (la Quercitina e il Kampferolo) svolgono un’eccezionale azione antiossidante. Vengono utilizzati per contrastare gli effetti negativi dei radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.

Azione antitumorale

Tra le più importanti virtù fitoterapiche del levistico annoveriamo quella antitumorale. Grazie all’elevata concentrazione di Quercitina, gli estratti vegetali di questa pianta medicamentosa vengono utilizzati per bloccare enzimi specifici che causano la proliferazione delle cellule cancerogene (ornitina decarbossilasi, chinasi dei fosfoinositidi).

Azione dimagrante

Importanti studi scientifici hanno dimostrato che il levistico è particolarmente efficace nell’inibire oltre il 50% delle lipasi pancreatiche, ovvero quegli enzimi implicati nella digestione dei grassi. Per questa sua azione dimagrante, gli estratti vegetali di questa pianta sono ampiamente commercializzati come integratori alimentari per la perdita di peso.

Azione diuretica

Tra gli effetti benefici del levistico ricordiamo quello diuretico. Grazie ai suoi composti fitochimici, rappresenta un ottimo rimedio per depurare l’organismo e liberarlo dalle scorie metaboliche accumulate a causa della cattiva alimentazione. Un potere diuretico che aiuta a espellere i liquidi in eccesso e ostacolare la formazione della tanto odiata ritenzione idrica.

Azione epatoprotettiva

I principi attivi presenti nel fitocomplesso del levisticum officinalis esercitano una straordinaria azione epatoprotettiva e disintossicante. È stato dimostrato che ottimizzano il metabolismo delle cellule del fegato, rigenerano i tessuti epatici danneggiati ed eliminano le tossine accumulate. In un esperimento clinico piuttosto recente, l’estratto vegetale del levistico è stato somministrato a dei topi intossicati da un erbicida. Dai risultati finali si è evinto che i fitocomplessi del levisticum officinalis hanno protetto il fegato dei topi, impedendo la distruzione delle cellule epatiche.

 

(Fonte immagine: Pixabay)
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