Nuoto in piscina: tutto quel che serve

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La fine dell’estate è il momento migliore per progettare degli stratagemmi per rendere l’autunno più piacevole e coinvolgente. Si può cominciare da una dieta, o magari dall’idea di praticare una nuova attività sportiva. Questo ci consentirà non solo di mantenerci in forma anche con l’arrivo della stagione fredda, ma anche di continuare a sentirci cariche di energia. Allora perché non iscriversi a un corso di nuoto o acquistare un abbonamento per il nuoto libero in piscina. Questo sport è uno tra i più completi al mondo e lo si può praticare in qualsiasi momento della giornata, anche al rientro dal lavoro. Il primo passo consiste nell’acquistare l’attrezzatura necessaria, quindi un bel borsone che possa contenere l’accappatoio e il cambio d’abiti e almeno un paio di costumi per piscina da donna.

Un costume per la piscina

Abbiamo mille costumi da bagno ma siamo comunque costrette ad acquistarne alcuni per il nuoto? La risposta è sì, perché il costume per il nuoto da donna ha caratteristiche ben diverse da quello che si utilizza tutta l’estate al mare. Come prima cosa quasi certamente sarà un costume intero, o comunque un costume due pezzi per la piscina in tessuto tecnico; sarà poi diverso anche il taglio e il materiale dei nostri costumi da piscina da donna. Per farsi un’idea chiara di quali capi acquistare si può visualizzare la collezione di costumi per piscina da donna by Jaked. Questo marchio infatti propone costumi belli e divertenti, con fantasie alla moda, perfette anche in spiaggia. I costumi per la piscina però hanno un taglio specifico e ben visibile anche a colpo d’occhio. Il primo elemento che si nota è l’incrocio delle spalline sulla schiena: serve per mantenerle sempre in posizione, anche durante le bracciate più vigorose o i movimenti più intensi. Nessuno infatti desidera che la spallina cada proprio mentre si sta facendo la prima bracciata a stile libero o durante la vasca a dorso. I comuni costumi da bagno non sono adatti quindi in piscina, perché tenderebbero regolarmente a spostarsi, soprattutto per quanto riguarda le spalline.

Una questione che non riguarda solo le spalline

Oltre a questo i costumi da donna per il nuoto sono progettati proprio per questa pratica sportiva; questo consente di ottenere la massima vestibilità e una praticità estrema durante la pratica sportiva. La sgambatura è fatta per non stringere eccessivamente e per consentire una buona libertà di movimento. Inoltre basta osservare da vicino i costumi per il nuoto da donna Jaked per comprendere che sono pensati per essere costantemente immersi nel cloro, all’aperto o al chiuso poco importa. I tessuti di cui sono composti infatti sono appositamente studiati per ottenere le massime prestazioni tecniche insieme ad un’ottima resistenza al cloro. Per poter essere utilizzati anche nelle piscine all’aperto poi questi tessuti non si rovinano neppure con le creme e gli oli solari, cosa che permette di mantenerli inalterati per prolungati periodi di tempo. Quindi non solo vestono al meglio, ma negli anni non si slabbrano, non si scoloriscono, non si rovinano in modo eccessivo come invece accadrebbe inesorabilmente ad un normale costume da bagno. Per la massima igiene è comunque opportuno munirsi di un buon numero di costumi da bagno, anche perché durante la pratica sportiva del nuoto si tende anche a sudare, persino in vasca. Dopo ogni sessione di nuoto quindi dovremo lavare accuratamente il costume, per averlo poi perfettamente igienizzato per il prossimo utilizzo.

Fonte Immagine: Pixabay

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