Orzaiolo: come farlo passare velocemente

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L’orzaiolo è un’infiammazione delle ghiandole sebacee che si trovano sulle palpebre o alla base delle ciglia. Nella maggior parte dei casi è causato dalla proliferazione di un batterio, lo stafilococco, normalmente presente nelle narici. Generalmente non rappresenta un problema grave, ma fa molto male ed è antiestetico. Per la guarigione si richiedono circa 20 giorni, se il problema dovesse persistere dopo il tempo indicato, va consultato un medico.

Generalmente un orzaiolo si manifesta con una serie di sintomi che ci aiutano a riconoscerlo. Qui di seguito i più comuni:

1. Palpebra infiammata.

2. Occhi cisposi, bruciore o dolore nell’area di formazione dell’orzaiolo,

3. Lacrimazione continua oppure secrezione mucosa, difficoltà ad aprire e chiudere le palpebre

4. Comparsa di un punto giallognolo o rossiccio che è simile a un granello e tende a drenarsi da sè senza che vi sia bisogno di un intervento esterno.

Se invece l’orzaiolo è interno, si definisce anche calazio, allora in tal caso l’ascesso si trova situato più lontano rispetto al bordo della palpebra e si evidenzia un punto rossiccio. Rispetto a quello esterno impiega molto più tempo a drenare. In questo articolo vi indicheremo come trattare un orzaiolo velocemente.

Orzaiolo: come trattarlo velocemente

Con alcuni trattamenti naturali è possibile non solo alleviare i sintomi, ma anche far regredire l’orzaiolo. Di rimedi naturali contro l’orzaiolo ne abbiamo già parlato precedentemente, compresa quella credenza del guardare nella bottiglia d’olio.

  1. Acqua tiepida: è questo il trattamento più comune di facile applicazione. Dopo aver fatto bollire un litro d’acqua aspettate che diventi tiepido, quindi inumidite con l’acqua un panno pulito e applicatelo sulla palpebra per 10 minuti. Il rimedio ha lo scopo di drenare il pus dell’orzaiolo. Il calore aiuta la fuoriuscita del pus e diminuisce il gonfiore e il dolore.
  2. Coriandolo: viene ritenuto uno dei rimedi naturali più efficaci in caso di orzaiolo. Fate bollire un cucchiaio di semi di coriandolo in un recipiente d’acqua, quindi una volta che l’acqua ha raggiunto il punto di ebollizione lasciatela raffreddare, filtrate e applicate per detergere l’occhio tre volte al giorno.
  3. : anche questa bevanda grazie alla presenza dei tanniti può rivelarsi utile nella cura di questo problema. La bustina di tè va inumidita con dell’acqua portata ad ebollizione. Una volta intiepidita va applicata sopra l’orzaiolo per dieci minuti ogni giorno fino a quando non scompare del tutto.
  4. Acacia e pomodori: Riguardo invece ai trattamenti per lenire il dolore vi consigliamo di provare un impacco a base di acacia. Mettete le foglie di questa pianta in due tazze di acqua bollente, quindi come già descritto in altri trattamenti, una volta che l’acqua è diventata tiepida, inumidite un panno pulito e ponetelo sull’occhio interessato sempre per dieci minuti.  Anche il pomodoro è idoneo a diminuire il dolore. In questo caso la preparazione è ancora più semplice rispetto agli altri procedimenti: dopo aver tagliato un pomodoro fresco a fette applicatelo sull’occhio interessato per cinque minuti, per tre volte al giorno.

Fonte Immagine: Pixabay

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