Pistacchi: benefici e proprietà dei nemici del colesterolo

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Gustosi, sfiziosi ma anche salutari. I pistacchi sono una vera miniera di acidi grassi benefici, di proteine di origine vegetale e di Sali minerali.

Usati soprattutto dalle popolazioni medio orientali, che hanno iniziato per prime a coltivarlo e a commerciarlo, sono famosissimi e apprezzati anche in Italia, dove possiamo vantare varietà pregiate e raffinate come quella dei pistacchi di Bronte, in Sicilia. Detto questo però vediamo in che modo i pistacchi fanno bene al nostro organismo.

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Proprietà dei pistacchi

 

Come vi dicevamo i pistacchi sono ricchissimi di Sali minerali, soprattutto calcio, ferro e magnesio, ma sono anche una fonte di antiossidanti e di polifenoli, che ormai avrete imparato a conoscere come alleati per il nostro organismo nella lotta ai radicali liberi e all’invecchiamento precoce. E soprattutto all’invecchiamento della pelle visto che l’alto contenuto di Vitamina E e di carotenoidi aiuta a proteggere le membrane cellulari delle mucose e della pelle.

I pistacchi sono una fonte anche di vitamine del gruppo B, visto l’alto contenuto di acido folico, riboflavina, tiamina, niacina, acido pantotenico (o vitamina B5) e vitamina B6. Ma soprattutto i pistacchi forniscono gran parte del consumo giornaliero necessario di rame, un minerale essenziale per il metabolismo ma anche nella sintesi di globuli rossi e nel funzionamento dei neurotrasmettitori.

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I pistacchi sono consigliati nell’alimentazione contro il diabete, vista la ricchezza di fosforo, che contribuisce a creare tolleranza nei confronti di glucosio, e benefici anche per gli occhi, grazie alla luteina e alla zeaxantina, due carotenoidi presenti nella frutta secca.

Tra gli altri benefici dei pistacchi c’è quello di essere considerati la frutta secca più utile per tenere a bada il colesterolo alto quando i valori di colesterolo LDL rischiano di superare i livelli di sicurezza. Attenzione però ai pistacchi che troviamo in commercio che sono sì ricchi di grassi buoni, utili al nostro organismo, ma anche di sale che potrebbe avere controindicazioni per chi è affetto da ipertensione o pressione alta. Il consiglio che vi possiamo dare è quello di acquistare pistacchi non salati.

Secondo alcuni nutrizionisti, inoltre, mangiare pistacchi, all’interno di una dieta ben bilanciata e unendo la pratica di attività fisica, aiuta a contrastare i chili di troppo e a contrastare lo stress.

Pistacchi, controindicazioni

Le ultime due raccomandazioni, dopo questa acquolina che ci è venuta in bocca, sono doverose: chi è allergico alla frutta secca deve consultare un medico per richiedere prove allergiche prima di assumere o assaggiare pistacchi, mentre tutte le altre persone devono ricordarsi di non esagerare: le calorie contenute in un pistacchio sono veramente tantissime!

Uso dei pistacchi in cucina

Non ci resta allora che vedere come sfruttare questo golosissimo e anche salubrissimo prodotto in cucina. Dove il pistacchio è indifferentemente usato sia in pasticceria che nei primi e nei secondi piatti.

Come condimento di piatti salati infatti troviamo i pistacchi nel riso, nelle paste, nelle insalate di cereali e di verdure. Tra i primi da provare a tutti i costi ci sono i fusilli pistacchio e speck, veramente da leccarsi i baffi.

Ecco qualche ricetta a base di pistacchi da provare a casa vostra per stupire i vostri commensali.

  • Carbonara di piselli e pistacchi

Ingredienti: 300gr di piselli, 3 uova, 30gr di parmigiano reggiano, 40gr di pistacchi tostati tritati, una bustina di zafferano, uno scalogno, 20gr di burro, olio extravergine d’oliva, sale e pepe.

Pulire e tagliare finemente lo scalogno. Soffriggere lo scalogno in una padella con un filo di olio, aggiungervi ii piselli e un goccio d’acqua, salare e lasciar cuocere. Mettere sul fuoco una pentola con acqua salata e portare ad ebollizione. In una ciotola sbattere le uova e aggiungere il parmigiano, lo zafferano e un pizzico di sale e pepe. Mescolare per bene fino a rendere omogeneo il composto. Versare la pasta nella pentola e, una volta cotta, scolarla e versarla nella ciotola con le uova e versarvi i piselli. Mescolare il tutto per bene, impiantare e servire.

  • Tartare di ombrina con pistacchi e pomodorini confit

Ingredienti: un ombrina da circa un Kg, 10gr di pistacchi non salati, 250gr di pomodorini ciliegino, 8 filetti di pomodori secchi, il succo di un limone, 40gr di zucchero di canna, menta, maggiorana, timo, basilico, sale, pepe e olio extravergine di oliva.

Pulire l’ombrina ottenendone dei filetti. Lavare i pomodori e tagliarli in due parti. Rivestire una terrina con carta da forno e disporci i pomodori conditi con le erbe aromatiche precedentemente tritate, un pizzico di sale, e lo zucchero di canna. Oliare e infornare a 100° per circa un’ora e mezza. Una volta cotti, spegnere il fino e lasciar raffreddare i pomodori al suo interno. Con i filetti di ombrina preparate una tartare e versatela in una ciotola. Tritare i pistacchi e unirli alla tartare di ombrina. Tagliare anche i pomodorini confit e unirli al composto. Condire il tutto con un filo d’olio, il succo di un limone, sale e pepe. Mescolare tutto e impiantare aiutandovi con un coppapasta.

Fonte immagine: Pixabay

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