Gli obiettivi principali di ogni metodo di allenamento della forza sono aiutarti a saltare più in alto o più lontano, correre più velocemente, lanciare più lontano e/o sollevare pesi più pesanti. Per raggiungere questi obiettivi la qualità più importante di cui un atleta ha bisogno è la potenza. Uno dei mezzi più efficaci per allenare la potenza è attraverso la pliometria.
I vantaggi dell’allenamento pliometrico
Rafforza le fibre muscolari a contrazione rapida
Come anticipato, l’obiettivo della pliometria è massimizzare la contrazione muscolare rapidamente. Ciò significa essenzialmente che lo sviluppo della potenza è un sottoprodotto dell’allenamento pliometrico. Ma per aumentare la potenza è necessario ingrandire e rafforzare le fibre muscolari che hanno il compito di convertire la forza in velocità. Queste sono indicate come fibre a contrazione rapida. La pliometria può rafforzarle e aumentare il rapporto tra fibre a contrazione rapida e contrazione lenta nel corpo.
Può forte è la fibra a contrazione rapida, più veloce è la contrazione muscolare che porta a un aumento della potenza.
Aumenta la forza dei tendini
Per aiutare le fibre muscolari a produrre energia è necessario aumentare la forza dei tendini. E avere tendini più forti significa anche meno lesioni. La pliometria rafforza i tendini e migliora la loro elasticità, sottoponendoli a sollecitazioni in un ambiente controllato.
Aumenta l’efficienza del sistema neuromuscolare
Il ciclo allungamento-accorciamento viene chiamato in azione ogni che si verifica un rapido allungamento dei fusi muscolari. Quando questo accade, un segnale viene inviato dal cervello ai muscoli, tramite il sistema neuromuscolare.
Più efficientemente il tuo sistema può trasmettere questo segnale, più velocemente puoi contrarre e rilassare i muscoli. Di conseguenza, velocità e potenza aumentano. L’allenamento pliometrico migliora l’efficienza di tale sistema.
Sviluppa le abilità in altri tipi di esercizi
Da una grande potenza derivano grandi prestazioni. Tutti i precedenti benefici della pliometria l’hanno resa un’aggiunta interessante al programma di allenamento di molti atleti, specialmente per chi pratica uno sport che richiede movimenti esplosivi.
Un esempio perfetto è il sollevamento pesi. È uno sport che richiede di spostare rapidamente un peso elevato in un breve periodo di tempo. Ciò mette a dura prova i tendini e richiede un’enorme quantità di energia dai muscoli. Cosa potrebbe esserci di più adatto per l’allenamento pliometrico?
Esercizi come gli squat sono bio-meccanicamente simili ai movimenti di sollevamento pesi, in quanto sono bilaterali (a doppia gamba), reclutano gli stessi muscoli e le stesse articolazioni principali, hanno un raggio di movimento simile alle articolazioni attive e tempi simili di attivazione muscolare.
Fondamentalmente, la pliometria aiuta a ridurre il tempo necessario per raggiungere la massima forza e migliorare la propria potenza.
Gli svantaggi dell’allenamento pliometrico
L’unico vero svantaggio della pliometria è l’alto rischio di lesioni. Come tutti gli esercizi e gli sport, l’allenamento pliometrico è un continuum in cui i principianti iniziano con esercizi leggeri e a basso volume e poi progrediscono gradualmente con la forza acquisita.
I salti e le ripetizioni possono causare stress alle articolazioni. Non praticare la pliometria se soffri di artrite o problemi articolari. Se non sei allenato, il rischio di stiramenti è elevato, poiché i muscoli che circondano le articolazioni sono più deboli e potrebbero non darti il supporto di cui hai bisogno.
(Fonte immagini: Pixabay)