Il plogging è una nuova iniziativa sostenibile che ha preso vita in Svezia. Combina la corsa con la cura dell’ambiente. Le oltre 20mila persone che già lo fanno ogni giorno, in oltre 100 Paesi diversi, raccolgono i rifiuti che trovano per terra quando escono di casa per fare jogging.
Sappiamo tutti che la corsa è un’attività salutare. Ai runner piace esporre con orgoglio i loro risultati ogni volta che possono. Eppure non fa bene solo al nostro corpo, grazie al plogging la tendenza del running eco-friendly appena uscita dalla Scandinavia si sta rivelando un bene anche per il pianeta.
Diventato di tendenza su Instagram, oltre 60mila foto di corridori di tutto il mondo mettono in mostra i propri risultati e ne intasano, giustamente, il feed. Ma di cosa parliamo esattamente? E come si può partecipare?
Cos’è il plogging e come è nato
Nuovo movimento globale che ha avuto la sua origine in Svezia, il plogging sfrutta la corsa e altri sport all’aria aperta per raccogliere i rifiuti che rovinano le nostre città e gli spazi naturali. L’idea di questa iniziativa sostenibile è la semplicità stessa: i partecipanti (plogger) scendono in strada con dei sacchi della spazzatura per raccogliere i rifiuti che incontrano durante il loro allenamento.
La parola ‘plogging’ deriva dallo svedese plocka upp (raccogliere) e dalla parola inglese ‘jogging’. Il pioniere si chiama Erik Ahlström che, lasciando la sua città natale nel 2016 per stabilirsi a Stoccolma, ha iniziato a ripulire le zone dove praticava il suo sport. Subito dopo, la sua abitudine si è diffusa in tutta la Svezia a seguito di eventi popolari. Oggi, grazie ai social media, è un fenomeno mondiale che coinvolge tantissime persone in tutto il mondo.
I vantaggi del plogging, non solo per l’ambiente
Sollievo dallo stress
Come attività ad alta intensità, il plogging è un ottimo antistress. Quando corri, il battito cardiaco accelera e, di conseguenza, il corpo rilascia endorfine che migliorano l’umore. Oltre a rilasciare queste sostanze, la corsa è una forma di esercizio che richiede un pensiero meno attivo. Permette così alla mente di spegnersi e aiuta a lasciar andare i pensieri fastidiosi che potrebbero appesantirla.
Allenamento a intervalli
Combina un passo di corsa veloce per brevi periodi con affondi e squat mirati. L’allenamento a intervalli aumenta la resistenza e brucia più calorie, durante e dopo un allenamento, rispetto alla norma corsa. Questo migliora la forma fisica e la combustione dei grassi, con l’obiettivo di ottenere risultati migliori.
Aumenta la fiducia in se stessi e l’autostima
Parte della ragione alla base dell’autocoscienza è la mancanza di controllo. Quindi, combinare la raccolta dei rifiuti con la corsa può offrire un senso di controllo sui tuoi spostamenti, vicinato e vita. A sua volta questo costruisce la tua fiducia.
Indipendentemente dal peso, dalle dimensioni o dal sesso, l’esercizio fisico può offrire rapidamente prove di determinazione e resilienza, per non parlare della perdita di peso, dello sviluppo della fiducia nell’attrattiva e dell’aumento dei sentimenti di autostima e valore.
Supporta il senso di felicità
Gran parte dell’ansia significa essere sopraffatti dai troppi pensieri. Se questi pensieri sono negativi, l’ansia può trasformarsi in uno stato di depressione. Concentrare la mente sulla ricerca e sulla raccolta della spazzatura durante la corsa, può aiutare a mettere in ordine i pensieri e ad affrontare qualsiasi negatività in modo efficiente e rapido.
Come fare plogging: consigli per iniziare
Il sito web dell’iniziativa, Plogga, fornisce ai plogger alcuni consigli su come cominciare. Devi solo avere con te una borsa, delle scarpe da ginnastica e mezz’ora di tempo libero al giorno.
Ecco i consigli dell’ente:
• plogga in gruppo
questa attività, come per altri sport individuali, è più divertente se ti unisci agli altri.
• combina il plogging con altri esercizi
quando raccogli i rifiuti da terra, accovacciati o piegati su una gamba. Piegarsi verso il basso migliorerà l’articolazione dell’anca, dei muscoli dell’adduttore e delle caviglie. E non si parla solo di jogging, puoi farlo anche camminando o pedalando in bicicletta.
• non portare la borsa sempre sullo stesso braccio
fai degli interscambi con le braccia e fallo spesso per evitare che le tensioni portino costantemente tutto il peso su un lato solo. Ovviamente, usa anche dei guanti per tenere le mani pulite.
• sprinta
per migliorare le prestazioni cardiovascolari, è bene correre per meno di 10 chilometri e intensificare la sessione salendo, saltando o cambiando velocità.
• includi le dinamiche della competizione
gioca in team con altri plogger per vedere chi riesce a raccogliere più rifiuti nel minor tempo possibile. Al termine della sessione, raccogli tutta la spazzatura e portala al punto di raccolta differenziata più vicina.
• condividi la tua attività sui social media
scatta foto delle tue sessioni e condividile sui tuoi social con l’hashtag #Plogging. Questo può ispirare gli altri e aiutare a diffondere il movimento.
(Fonti immagini: ohga.it; americanrivers.org)