L’aceto di cocco è un condimento naturale a base di materie prime da agricoltura biologica. Si ottiene mediante la fermentazione naturale del nettare, estratto da fiori di noce di cocco (Cocos nucifera) e si presenta sottoforma di liquido bianco torbido tendente al giallino. Ha un sapore delicato e dalle note esotiche, leggermente simile a quello dell’aceto di mele. È ampiamente noto per il suo quantitativo di sali minerali e polifenoli. L’aceto di cocco rappresenta, dunque, una vera e propria panacea per la salute e il benessere del nostro corpo.
Aceto di cocco: proprietà ed effetti benefici
Meno noto rispetto alla celebre olio di cocco, l’aceto di cocco eccelle per le sue proprietà aromatizzanti, antiossidanti, battericida, immunostimolanti, probiotiche, ipocolesterolemizzanti e ipoglicemizzanti. Grazie alle sue molteplici virtù, viene commercializzato nell’industria omeopatica come dimagrante.
Azione aromatizzante
Tra le virtù dell’aceto di cocco annoveriamo quelle aromatizzanti. Grazie al suo inconfondibile aroma, viene utilizzato per esaltare il sapore di insalate e crudité. Si presta molto bene anche nella preparazione di zuppe e secondi piatti. È ottimo anche per realizzare bevande dissetanti: basta diluire 2 cucchiai in un bicchiere d’acqua minerale.
Azione battericida
L’aceto di cocco è uno dei migliori antimicrobici naturali, la cui attività è di tipo battericida. Grazie al suo contenuto di acido acetico, un composto utile a combattere virus e batteri, viene ampiamente utilizzato per debellare il batterio L’Escherichia coli (E. coli). Inoltre può essere usato per pulire a fondo le verdure: se aggiunto in un a bacinella piena d’acqua, igienizza e riduce i batteri fino al 90%.
Azione antiossidante
L’aceto di cocco garantisce un’adeguata ossigenazione tissutale e stimola l’incremento della vitalità cellulare. I suoi composti vegetali antiossidanti contrastano i radicali liberi e proteggono dai processi d’invecchiamento.
Azione immunostimolante
Tra le virtù fitoterapiche dell’aceto di cocco annoveriamo anche quelle immunostimolanti. Importanti studi hanno ampiamente dimostrato che favorisce i processi riparativi, stimola le difese immunitarie e offre protezione dalle infezioni.
Azione dimagrante
Diversi studi effettuati sugli animali hanno dimostrato che l’aceto di cocco è efficace nel ridurre l’appetito e aumentare il senso di sazietà. L’acido acetico attiverebbe degli enzimi deputati alla termogenesi e inibirebbe la fame. Per questa sua presunta azione anoressizzante è ampiamente commercializzato a scopo dimagrante.
Azione probiotica
Grazie al lungo processo di fermentazione, che oscilla tra gli 8 e i 12 mesi, l’aceto di cocco offre una buona dose di probiotici, i batteri buoni che nutrono la microflora intestinale e contribuiscono al benessere del colon. Considerando che nel nostro organismo ci sono più batteri che cellule, è fondamentale avere dei batteri forti che ci aiutino a stare in salute.
Azione ipocolesterolemizzante
Tra le innumerevoli azioni benefiche di questo aceto vi è anche quella ipocolesterolemizzante. Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che può ridurre i livelli di trigliceridi e lipoproteine a bassa densità (LDL) e incrementare le lipoproteine ad alta densità (HDL).
Azione ipoglicemizzante
L’aceto di cocco vanta straordinarie proprietà ipoglicemizzanti. L’assunzione quotidiana di 1 o 2 cucchiai da tavola (15-30 ml) permette di migliorare la sensibilità all’insulina oltre il 30% e riporta alla normalità di glucosio.