Ansia autunnale: quali sono i motivi?

Ansia autunnale

Ogni anno l’arrivo della stagione autunnale ci mette di fronte ad un mix di emozioni e sensazioni. Da una parte percepiamo entusiasmo e gioia per l’arrivo delle festività natalizie, dall’altra possono sopraggiungere stati d’animo negativi quali ansia, tensione, preoccupazione e inquietudine. Trattasi di un turbinio di emozioni che mette a dura prova il nostro umore. Questa condizione di reale malessere ha un nome: si chiama sindrome da depressione autunnale, nota ai più come ansia autunnale.

Quali sono i sintomi caratteristici dall’ansia autunnale?

L’ansia autunnale è una vera e propria forma di disagio emotivo transitorio, che compare in concomitanza dell’inizio della stagione autunnale e tende a scemare con l’arrivo della stagione seguente. È caratterizzata dalla comparsa di molteplici sintomi che possono variare da soggetto a soggetto, ma in linea di massima sono i seguenti:

Ansia
• Abbassamento dell’umore
• Angoscia
• Apprensione
• Depressione lieve
• Irritabilità
• Intolleranza
• Letargia
• Perdita di interesse
• Sonnolenza
• Spossatezza.

Quali sono i fattori che scatenano l’ansia autunnale?

Solitamente l’ansia autunnale colpisce i soggetti che di base hanno una forte componente ansiosa. Le cause e i fattori scatenanti possono essere innumerevoli. Esaminiamo i principali:

• La dissonanza cognitiva ed emotiva con i periodi stagionali può causare disagio e ansia. Trattasi di un malessere provocato dal conflitto delle proprie azioni con le regole morali e sociali;
• Il ritorno allo stile di vita frenetico, caratterizzato da impegni universitari o professionali, può generare questa forma di malessere psichico;
L’ansia per l’arrivo del nuovo anno e delle festività natalizie può scatenare uno stato d’animo di agitazione e stress che si affievolisce solo con la conclusione delle festività;
Il maltempo e i cambiamenti climatici possono generare alterazioni del tono dell’umore: l’autunno è una stagione stressante che può indurre un malessere psichico nelle persone meteoropatiche e renderle prive di energia o facilmente irritabili.
Le oscillazioni ormonali: in concomitanza con il passaggio dalle temperature calde a quelle fredde, le endorfine subiscono un calo della loro produzione e possono mettere a dura prova il nostro equilibrio psichico.

Ansia autunnale: quali sono le categorie più a rischio?

Sebbene non esista un target specifico a rischio, gran parte degli psicologi e psicoterapeuti sostiene che le seguenti categorie potrebbero essere inclini a questo disagio emotivo transitorio:

Le adolescenti: nel periodo immediatamente precedente l’arrivo del ciclo mestruale, le teenager sono molto influenzate dalle oscillazioni ormonali e nella stagione autunnale possono essere inclini a stati d’animo quali ansia, nervosismo e irritabilità;
I pensionati e gli anziani: a causa dell’invecchiamento, gli over 60 potrebbero percepire una certa spossatezza, disturbi fisici correlati al riposo notturno e perdita di interesse nelle attività quotidiane;
I bambini: gli under 10 che intraprendono la fase scolastica possono essere soggetti a letargia, difficoltà di concentrazione e irritabilità, dovuta all’esecuzione dei compiti e alla riduzione delle ore di svago e gioco.
Gli studenti: carichi di esami, notti sui libri e tesi da presentare, gli studenti delle scuole medie superiori o dell’università potrebbero riscontrare un aumento significativo dei livelli di stress soprattutto nel periodo compreso tra il mese di settembre e quello di dicembre.

 

(Fonte immagine: Unsplash)
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