Bere tanta acqua fa dimagrire?

Bere acqua fa dimagrire

L’idratazione gioca un ruolo fondamentale non solo per la bellezza, ma anche per la perdita di peso e per il dimagrimento. Oltre a ridurre le rughe d’espressione e rimpolpare la pelle, consumare almeno due litri di acqua al giorno garantisce al nostro organismo i micronutrienti essenziali per contrastare il ristagno idrico, favorire una corretta diuresi, espellere le scorie in eccesso e contrastare la tanto odiata cellulite. Una corretta idratazione contribuisce, dunque, a depurare il nostro organismo e favorire una perdita di peso sana e duratura.

I benefici dell’acqua sul dimagrimento e sulla ritenzione idrica

Bere due litri di acqua minerale naturale nel corso della giornata aiuta l’epidermide a mantenersi elastica, aiuta l’organismo a eliminare le tossine e le scorie metaboliche, contrasta la ritenzione idrica e riduce la sensazione di gonfiore a gambe, polpacci e caviglie. Secondo gli esperti, per contrastare gli inestetismi della cellulite è opportuno prediligere un’acqua minerale naturale ricca di calcio, magnesio e povera di sodio ed eliminare tutte le bevande ricche di zuccheri aggiunti dalla propria lista della spesa. Tra queste i succhi di frutta industriali, le bevande frizzanti, i superalcolici e il tè con saccarosio. L’acqua a ridotto contenuto di sodio favorisce una corretta diuresi, disintossica il nostro organismo, stimola l’espulsione delle scorie metaboliche in eccesso e combatte l’effetto a buccia d’arancia.

Bere tanta acqua fa dimagrire? Sì, se la bevi all’ora giusta

La perdita di peso sana e duratura si può ottenere grazie ad uno stile di vita sano ma anche grazie alla corretta idratazione. Consumare fino a 2 litri di acqua minerale naturale al giorno, infatti, favorisce la rigenerazione cellulare, previene la formazione della cellulite e rende l’epidermide compatta e soda. Non tutti sanno che seguire orari ben precisi per idratarsi contribuisce al dimagrimento. Per fruire delle virtù e qualità dell’acqua minerale la prima regola d’oro da seguire sarebbe consumarla tiepida al mattino, subito dopo il risveglio. Gli esperti suggeriscono di bere un paio di bicchieri ad intervalli regolari poco prima di pranzo e a metà pomeriggio. Il consumo di acqua minerale prima dei pasti principali è estremamente importante poiché aiutera a placare l’appetito e ridurre le portate.

Non tutte le acque minerali aiutano a dimagrire

Orientarsi nella giusta scelta dell’acqua minerale a basso contenuto di sodio e ricca di minerali come magnesio e calcio, non è sempre facile se si considera il database delle acque italiane e le numerose tipologie reperibili in commercio. Per barcamenarsi nella scelta della migliore acqua minerale, un ottimo aiuto è costituito dalla corretta lettura dell’etichetta. Il criterio di valutazione principale è il contenuto di sodio. Anche il residuo fisso costituisce un metro di misura che ci permette di classificare le acque minerali in 3 tipologie:

Acqua oligominerale o leggermente mineralizzata (residuo fisso inferiore a 500 mg/litro): è l’acqua maggiornebte consigliata per la bellezza e salute delle gambe. Il suo ridotto contenuto di sodio, infatti, favorisce la diuresi e contrastare il ristagno dei liquidi negli arti inferiori.

Acqua mediominerale (residuo fisso compreso tra 500 e 1000 mg/litro): la discreta concentrazione di sali minerali rende questa acqua utile per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione ma non contrasta la ritenzione idrica

Acqua ricca di sali minerali (residuo fisso superiore a 1.000 mg/litro): per via dell’elevata concentrazione di sali minerali, non è una tipologia di acqua particolarmente indicata per drenare il gonfiore alle gambe o ridurre gli inestetismi della cellulite.

In conclusione possiamo affermare che l’acqua minerale maggiormente indicata per favorire il dimagrimento è l’acqua minimamente mineralizzata o oligominerale a basso contenuto di sodio. Consumare questa tipologia aiuta a stimolare la diuresi, ridurre gonfiore e ritenzione idrica, un problema che riguarda oltre il 30% delle donne.

 

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(Fonte immagine: Unsplash)
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