Capelli e canizie: quali sono le soluzioni?

Canizie

Quando si parla di canizie ci si riferisce a quella progressiva decolorazione dei capelli e dei peli, che con lo scorrere del tempo tendono a diventare di colore bianco. Trattasi di un processo di decolorazione strettamente correlato alla diminuzione dell’attività dei melanociti, le cellule deputate alla produzione di melanina. La canizie ha un effetto negativo sulla qualità della vita di chi ne è affetto e crea disagio, frustrazione, sensazione di inadeguatezza, irritabilità, stress e talvolta crisi.

Capelli e canizie: possibili cause e fattori di rischio

Secondo i dermatologi e i tricologi, la comparsa della canizie varia da persona a persona per tipologia e intensità, in base alla predisposizione individuale e all’eta anagrafica. La canizie può essere strettamente correlata alle seguenti cause:

  • Albinismo, una patologia genetica rara caratterizzata dall’assenza congenita della melanina nella cute e negli annessi cutanei
  • Anemia, un disturbo patologico caratterizzato da una diminuzione dell’emoglobina
  • Vitiligine, una patologia dermatologica invalidante, caratterizzata da un’improvvisa ipopigmentazione cutanea
  • Disturbi della Tiroide (Ipertiroidismo e ipotiroidismo).

Capelli e canizie: soluzioni e consigli degli esperti

Fortunatamente non esistono solo i trattamenti chimici (colorazioni e tinture per capelli) per ovviare al processo di incanutimento. Tra le soluzioni più interessanti e naturali che possono aiutare sua gli uomini che le donne a controllare la progressiva comparsa dei capelli bianchi, annoveriamo gli integratori alimentari vitaminici e i rimedi omeopatici e fitoterapici.

Integratori vitaminici di Rame, Biotina, Cistina o Lisina

Tra i supplementi alimentari più efficaci in caso di canizie, i dermatologi e i tricologi suggeriscono l’assunzione quotidiana di Rame, Biotina, Cistina o Lisina, micronutrienti essenziali per mantenere i capelli in salute e rallentare il processo di incanutimento.

Polvere di indigo ed Henné

Per mascherare i capelli bianchi, uno dei migliori trattamenti fai da te è l’uso della polvere di indigo, nota ai più come Henné. Poiché l’henné naturale ricavato dalla pianta di Lawsonia inermis conferisce una nota cromatica tendente al rame, occorre preparare un mix di polveri di erbe officinali diverse per ottenere un colore scuro e nascondere bene i capelli bianchi. Parliamo, dunque, del mix 50% Henné e 50% indigo.

Infuso di tè nero, salvia e rosmarino

Queste tre erbe officinali sono in grado di nascondere e coprire i capelli bianchi. Il tè nero, nella fattispecie, è noto per le sue proprietà tintorie. Per beneficiare delle loro qualità, è possibile realizzare un infuso da applicare e lasciare in posa sui capelli.

Capelli e canizie: falsi miti e avvertimenti

Sebbene l’impulso di tirare e staccare i capelli bianchi sia forte e irrefrenabile, gli esperti consigliano di pensarci bene prima di farlo. Strappare i capelli bianchi con violenza, infatti, potrebbe innescare un processo di moltiplicazione dei follicoli, che a loro volta potrebbero incrementare il processo di decolorazione. Ma non è finita qui: strappare i capelli bianchi potrebbe danneggiare il bulbo pilifero che, con il passare degli anni, potrebbe interrompere la produzione di capelli. Dunque, staccando con violenza i capelli bianchi, potreste inconsapevolmente provocare una significativa riduzione del numero di capelli.

 

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(Fonte immagine: Unsplash)
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