Cefalea cervicale: cos’è e rimedi

Cefalea cervicale

La cefalea cervicale, detta anche cefalea cervicogenica, è una condizione dolorosa molto diffusa ed è scatenata da alterazioni muscolo-scheletriche nel collo, strettamente correlate ad articolazioni, legamenti, muscoli e tessuti molli. Solitamente si manifesta con dolore alla testa di forte intensità, rigidità al collo, limitazione dei movimenti nel rachide cervicale, senso di vomito, parestesie, sensibilità al rumore, fotofobia, stipsi e vertigini. La cefalea cervicale può o non può aggravarsi con i movimenti e, nei casi più severi, il dolore può irradiarsi alla spalla e al braccio.

Cefalea cervicale: i sintomi e le cause

Gran parte dei sintomi della cefalea cervicale possono essere strettamente correlati alle seguenti cause:

• Disfunzioni in strutture cervicali innervate da nervi spinali di C1, C2, C3
• Postura scorretta dovuta ad attività sedentarie
• Tensione muscolare del trapezio superiore
• Tensioni temporo mandibolari
• Bruxsismo (digrignare i denti)
• Uso e abuso di farmaci
• Consumo eccessivo di caffeina
• Stati di ansia e depressione
• Alti livelli di stress emotivo
Ernia del disco cervicale

Cefalea cervicale: i rimedi naturali

Il trattamento della cefalea cervicale può richiedere approcci differenti a seconda della causa scatenante. La scelta della terapia a questa condizione dolorosa è soggettiva e strettamente correlata sia all’intensità del dolore che all’eziologia del mal di testa. In generale per alleviare i sintomi della cefalea cervicale la soluzione più efficace è l’intervento farmacologico. Tra le categorie di farmaci maggiormente efficaci annoveriamo gli antinfiammatori non steroidei e gli antidolorifici.

Al di là della terapia farmacologica, anche la massoterapia e la tecarterapia si sono rivelate particolarmente utili per alleviare la sintomatologia della cefalea cervicale. Attraverso le sedute di massoterapia o di tecarterapia è possibile sciogliere le tensioni articolari e decontratturare la muscolatura del collo. Considerando che la rigidità muscolare e lo stato di forte stress possono aggravare questa tipologia di mal di testa, è consigliabile affidarsi alle sapienti tecniche della riflessologia plantare: una tecnica della medicina alternativa che, attraverso la stimolazione di determinati punti dei piedi, riduce numerosi disturbi e controlla la cefalea.

Esistono inoltre alcuni rimedi naturali che arrivano in nostro soccorso per ridurre la sintomatologia della cefalea cervicale. Tra i più efficaci annoveriamo l’uso di pomate omeopatiche (Arnica montana e Artiglio del diavolo), gli impacchi caldi alla camomilla e il consumo di tisane a base di biancospino, melissa o passiflora. Un’altro rimedio valido in grado di alleviare la cefalea cervicogenica è l’assunzione di integratori alimentari di magnesio. Questo minerale esercita una naturale azione miorilassante, allevia gli episodi di mal di testa cervicale e li rende meno invalidanti, migliora la trasmissione degli impulsi nervosi a livello cerebrale e ridimensiona le tensioni concentrate nell’area del rachide cervicale superiore.

Qualora il mal di testa cervicale dovesse persistere per svariati giorni e non dare alcun miglioramento, è bene consultare il proprio medico per effettuare una visita approfondita e definire il tipo di terapia farmacologica più idonea. I sintomi, infatti, potrebbero essere il campanello d’allarme di una possibile patologia cronica, talvolta anche grave. In quel caso il medico saprà valutare l’eventualità di proseguire le indagini diagnostiche e prescrivere terapie d’urto.

 

(Fonte immagine: Unsplash)
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