La maggior parte degli amanti del buon vino e degli alcolici in generale, ne fa un uso episodico a scopo ricreativo. Sfortunatamente anno dopo anno vengono registrati casi di consumatori che fanno uso e abuso di alcolici e superalcolici. Trattasi di una piaga sociale che prende il nome di alcolismo: una patologia che mette a rischio la salute psicofisica di chi ne è affetto e ha serie conseguenze su tutto l’organismo. In questo articolo approfondiremo una delle conseguenze più gravi dell’intossicazione da etanolo: il coma etilico.
Coma etilico: di cosa si tratta?
Prima di esaminare la sintomatologia e le gravi conseguenze causate dal coma etilico, cerchiamo di familiarizzare con questa condizione clinica complessa dando uno sguardo alla definizione fornitaci dai migliori dizionari di lingua italiana: “Il coma etilico è la conseguenza estrema, spesso mortale, dell’intossicazione da alcol che dipende dall’incapacità di smaltire le quantità consumate“. Trattasi di un fenomeno molto diffuso tra i giovani, i quali esagerano nel consumare dosi massicce di drink e superalcolici scatenando un’intossicazione da etanolo. Nei casi più severi il coma etilico può portare addirittura al decesso. Il fegato, la più grande ghiandola dell’organismo deputata allo smaltimento delle sostanze tossiche, non è in grado di metabolizzare quantità spropositate di alcol. Per tale ragione reagisce in maniera violenta e scatena un collasso di tutti gli organi interni.
Il coma etilico, varia da persona a persona ed è raggiunto in modalità e tempi differenti. Secondo alcuni criteri e fattori, il tasso di alcol nel sangue – per scatenare il coma etilico – dovrebbe essere uguale o superiore ai 4 gr per lt di sangue. Tra i tanti fattori da tener in considerazione è se l’alcol è stato assunto a stomaco vuoto o dopo aver mangiato. A stomaco vuoto le tempistiche sono accelerate, esattamente come c’è da tener in considerazione se il soggetto in esame è abituato o meno al consumo di alcol.
Coma etilico: la sintomatologia
Gli effetti dell’intossicazione da etanolo possono variare a seconda dei livelli di alcol etilico nel sangue. In genere lo stato di coma viene raggiunto quando il tasso alcolemico del sangue presenta una media di 3,5-4 g/L (grammi di alcol per lt di sangue). Si parla di dati approssimativi che possono scendere di molto per ciò che concerne le donne, ma anche i bambini e gli adolescenti. I soggetti che raggiungono lo stato di coma etilico presentano la seguente sintomatologia:
• Condizione di profonda incoscienza
• Occhi chiusi e difficoltà ad aprirli
• Mancata risposta agli stimoli
• Pelle arrossata e gelida
• Difficoltà respiratorie
• Alito che puzza di alcol.
Come comportarsi in caso di coma etilico?
L’intossicazione da etanolo è una condizione che mette a serio rischio l’incolumità delle persone. Qualora una persona a voi vicina presenti tutti i sintomi del coma etilico, è strettamente necessario che contattiate il pronto soccorso con tempestività, per richiedere l’intervento di un’ambulanza. Una volta che i soccorritori si saranno presi cura del soggetto in coma etilico, verrà trasportato d’urgenza nella struttura ospedaliera più vicina, laddove il personale medico si prenderà cura di lui.